Ho una forte insicurezza
Buongiorno, Sono una ragazza di 39 anni a breve 40. La mia vita è molto completa e soddisfacente a parte che ho scoperto la sclerosi multipla da 15 anni. Ho un figlio di 5 anni un marito con cui ho passato l’adolescenza. Sono sempre stata molto positiva ma sempre molto indecisa di fronte alle semplici scelte. Comunque ho un lavoro stabile e una vita normale, vado facilmente d’accordo con tutti, ma con mia madre e mia sorella più grande di me di 2 anni mi ci scontro spesso. Se sono da sola, per fare le cose di casa o comprare eccetera mi arrangio e mi riesce sempre bene, ma di fronte a loro tendo a chiedere sempre un opinione. Ormai mi rendo conto che è una cosa che ho sempre fatto e anche dove sto agendo di mia iniziativa, da parte loro mi sento sempre criticata o mi dicono di fare diversamente dal mio pensiero. Ho una forte insicurezza, ma se la analizzo la mia decisione o scelta mi sembra corretta. E quindi con loro gli rispondo male, piango e io sono quella cattiva. Mia mamma è divorziata, va d’accordo con papà ma anche lui non la sopporta lo stesso ma è silenzioso e ha tanta pazienza, mia sorella ha due figli ma sta divorziando anche lei e non ha un lavoro. Come mi devo comportare? Ho troppa rabbia dentro appena mi rivolgo a loro e mi sento sempre sotto giudizio.
Buongiorno Caroline,
i rapporti interpersonali, soprattutto quelli familiari, sono spesso complessi e coinvolgono un intreccio di emozioni, aspettative e valori personali. Quando ci relazioniamo con “l’altro”, mettiamo sempre in gioco parti di noi che possono emergere in modi molto intensi e talvolta contraddittori.
È importante esplorare i significati che si manifestano nelle esperienze che vivi con i tuoi familiari. La invito a riflettere su alcune domande che possono aiutarla a comprendere meglio se stessa e le dinamiche in gioco:
In quali situazioni senti maggiormente il bisogno di confrontarti o chiedere il loro parere?
Quando ti senti più insicura o dubitante?
Quali sono le tue aspettative rispetto al modo in cui tua madre e tua sorella si rapportano con te?
In quali momenti percepisci di sentirti più giudicata o poco supportata da loro?
Oltre alla rabbia, quali altre emozioni emergono in queste interazioni?
Lavorare su una maggiore consapevolezza di ciò che la interpella profondamente e delle dinamiche che si attivano può aiutarla ad avere una maggiore comprensione di queste dinamiche, consentendole a sua volta di vivere le sue relazioni familiari in modo più autentico e favorendo esperienze più positive.
Dott.ssa Chiara Briasco
Psicologa - Genova