Dott.ssa Chiara Lorenzetti

Dott.ssa Chiara Lorenzetti

Psicologa - Psicoterapeuta

Da molti anni ho dei momenti di profonda tristezza e rabbia

Ciao a tutti, ho 24 anni, ho appena finito il corso di laurea magistrale e da quasi 2 anni ho dei momenti in cui provo una forte tristezza, rabbia e dolore. È la prima volta che esprimo quello che sento a parole; di solito aspetto che i momenti svaniscano e, quando lo fanno, torno a sentirmi meglio, non felice o altro, ma mi calmo. Quando sono andato a vivere da solo per frequentare i corsi di laurea magistrale, mi sono reso conto di essere solo. Infatti, io non ho amici e passavo anche mesi interi senza parlare con nessuno, anche quando ero all’università. Gli unici contatti che avevo erano i miei genitori. Non sono mai stato bravo a relazionarmi con gli altri, specialmente con quelli della mia età, e nelle poche volte che mi ritrovavo insieme ad altri non riuscivo a parlare, non sapevo cosa dire o volevo solo allontanarmi. Questo capita sempre quando uscivo con altri (quando andavo alle superiori). Anche durante la triennale non sono riuscito a fare nuove amicizie, e quindi ho passato i 3 anni senza parlare con qualcuno, ma non avevo quei momenti di tristezza profonda. Forse perché ero a casa con la mia famiglia e non vivevo ancora da solo. Queste mie crisi sono come se, all’improvviso, mi investisse un’ondata improvvisa di tristezza, delusione, rabbia e odio (verso me stesso) e solitudine. A volte, quando la rabbia è molto forte, capita anche che mi tagli (è successo altre volte in passato, sempre quando provo un forte odio per me stesso). Provo l’odio e la rabbia verso me stesso forse perché, da un lato, vorrei riuscire a costruire un legame con qualcuno, ma dall’altro ho questa inibizione che mi impedisce di relazionarmi e mi porta a rifiutare inviti o ad allontanarmi. E questa contraddizione mi fa stare male. Non so come uscire da questo. Sento che, se riuscissi a costruire un qualche legame, potrei stare meglio con me stesso.

Capisco quanto possa essere difficile affrontare momenti di tristezza, rabbia e solitudine, specialmente quando si sente di non riuscire a creare legami con gli altri. La tua consapevolezza di voler costruire un rapporto con qualcuno e il desiderio di stare meglio sono segnali molto importanti, che indicano una volontà di cambiamento e di crescita.

Se ti va, potresti considerare di parlare con un professionista, come uno psicologo e psicoterapeuta, che possa aiutarti ad esplorare queste emozioni e a trovare strategie per affrontarle. Ricorda che chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma di grande coraggio e di rispetto verso te stesso. Prendersi cura di sé significa anche riconoscere quando si ha bisogno di supporto, e tu hai già fatto un passo importante in questa direzione.

Se vuoi, mi rendo disponibile per un appuntamento.