Salve, ho 18 anni e da un paio di anni ho attacchi di panico

Salve, ho 18 anni e da un paio di anni ho attacchi di panico. Soprattutto a scuola, dopo poco tempo dall'inizio della lezione Devo uscire perché inizio a sentirmi male, respiro faticosamente Ho il cuore a mille e inizio a sudare. Molte volte devo uscire dall'aula Perché mi sembra di soffocare in mezzo ai compagni di classe e Mi viene paura e nervoso perché vorrei vederli fermi invece che avere gente intorno. La scuola é finita e non ho più avuto nessun attacco. 25 giorni fa mi hanno operato alle tonsille e questa sera, ho avuto un nuovo attacco. ho iniziato a respirare con affanno ma non mi girava la testa mi sentivo solo un po strana e mi sono fatta prendere dal panico (di mio sono molto impressionabile). Mi sono sdraiata e ho sentito il cuore come se stava per uscirmi dal torace.. pensavo di star male poi é passato e mi sono resa conto che era ansia o panico. Vorrei solamente sapere se può essere causato dallo stress e come far in modo che non capiti più. dovrei rivolgermi ad uno psicologo? Grazie mille.
gentile utente, la sua giovane età e il fatto che il suo disturbo sia scomparso con la fine dell'anno scolastico significa che è la scuola a creare la situazione ansiogena o meglio il problema è come sta reagendo lei allo stress scolastico. il fatto che il disturbo sia presente da un paio di anni fa pensare che è a rischio di generalizzazione come del resto si evince dall'ultimo episodio legato alle tonsille. cara Angela non è possibile non avere un certo livello di ansia che rappresenta un aspetto normale della vita di tutti ma a volte alcune persone si fanno sopraffarre e si convincono che non ce la fanno o hanno delle aspettative troppo alte e piuttosto che rivedere scelte e obiettivi sviluppano sintomi e idee disfunzionali. non so quanto sia elevato il suo personale grado di sofferenza psichica e come incida poi nella sua vita di tutti i giorni, comunque un supporto psicologico breve e focalizzato certamente la aiuterebbe a ritrovare fiducia nelle proprie capacità personali e a sviluppare adeguate strategie per far fronte ai segnali di arrivo dello stato di ansia acuto cosi da imparare autonomamente a gestirli e impedire all'attacco di panico di prendere il sopravvento. anche l'apprendimento di tecniche di rilassamento come il training autogeno potrebbe essere di notevole aiuto. se tutto ciò non bastasse allora il problema potrebbe essere anche di competenza psichiatrica e inquadrarsi in aspetti più complessi. la sua giovane età mi fa pensare ad un problema più evolutivo e quindi risolvibile. un caro saluto