Mia figlia pensa solo al make up e al telefono

Buongiorno. Sono una mamma di 46 anni, mia figlia grande ha 13 anni e sono disperata, (mio marito non è suo padre ma è come se lo fosse l'ha cresciuta insieme a me ha sempre avuto molto rispetto e premura, si lui è più rigido di me proprio come se fosse il suo vero padre, non gli ha mai fatto mancare niente e non fa assolutamente differenze tra lei è l'altra nostra figli di 7 anni, di cui è il vero padre. Suo padre lo sente ogni tanto per telefono e raramente si vedono ma sia lei che lui non sono legati c'è molta indifferenza tra loro. I suoi unici interessi sono il cellulare e il make up! E' sempre stata una bambina tranquilla ,anche se la scuola non gli è mai piaciuta tanto ha sempre fatto il suo dovere ed è sempre andata a scuola senza mai fare storie, in questi ultimi mesi è un disastro! Non vuole andare a scuola non fa i compiti ha dei brutti voti, e quando la sgrido e ceco di farle capire che non è quello il comportamento più corretto, lei se ne frega , mi risponde con tono arrogante oppure fa finta di niente...il suo unico pensiero e truccarsi(per lei questione di vita o di morte) e il cellulare. Non sappiamo più cosa fare i e mio marito abbiamo cercato in tutti i modi di parlare con lei ascoltarla e cercare di spiegargli che il mondo non è solo fatto di trucco e telefono, deve rendersi conto che sono altre le cose a cui deve dare valore e che la scuola l'istruzione sono molto importanti per il suo futuro.Ora gli ho tolto il cellulare e messo via tutti i trucchi ma non so se è la cosa giusta da fare.Vi chiedo un aiuto grazie! Maria Giulia una mamma disperata

Gentile Maria Giulia,  sua figlia probabilmente sta rifiutando i divieti che hanno segnato la sua infanzia e una idea di sé che avverte forse imposta da altri.. All'inizio dell'adolescenza sono reazioni piuttosto comuni nei ragazzi che affrontano pertanto la perdita di una parte  rassicurante (in questo momento svalorizzante, rifiuta), la parte infantile, rifugiandosi nel consegno dei pari attraverso anche stereotipi adultizzati (il make up, il cellulare, l'erotismo, un certo modo di rivolgersi agli adulti e di pensare al mondo degli adulti, ecc...).

Consiglio di cominciare una consulenza con tutta la famiglia in modo da non acerbare sentimenti di inadeguatezza nella ragazza. Eventualmente in un periodo successivo si potrebbero definire incontri con solo la ragazza.