Come distinguere l'ansia temporanea da un malessere più profondo?

Salve, mi chiamo Beatrice e ho 26 anni.
Da un paio d'anni soffro ciclicamente di episodi d'ansia caratterizzati da tachicardia, crisi di pianto e un malessere profondo al pensiero delle mie prospettive future, che mi paiono grigie e senza valore.
Queste crisi compaiono più frequentemente a ridosso di eventi quali esami universitari o confronti con altre persone, ma talvolta nascono dal nulla e si protraggono per giorni.
Tutto ciò è debilitante perché non riesco ad essere costante nello studio, nell'umore e nelle relazioni.
Vorrei dunque chiedere consiglio su come gestire tutto ciò, se si ritiene utile un percorso da uno psicologo o se "è un periodo" in cui passano tutti

Salve Beatrice, da quello che scrive sembrerebbe essere un problema relativo alla sfera dell 'umore. Per quanto riguarda se è un periodo che passa, appunto, se fossi in Lei mi prenderei ancora del tempo.... Se poi non dovesse passare se posso aiutarla mi farebbe piacere e se lo faroò sarà in un tempo breve da 5 a 10 sedute al massimo. Cristiano Grandi Psicoterapeuta Strategico. Cordiali saluti