Dott.ssa Cristina Nobile

Dott.ssa Cristina Nobile

Psicologa, Psicoterapeuta

Non riesco a gestire la mia rabbia

Salve, da quasi un anno ho grossi problemi di gestione della rabbia. Da quando, con il mio compagno, ha preso un cane la mia vita è crollata in un abisso di ansia, stress e rabbia continua. Sento di provare un sentimento molto contrastante nei confronti del cane e poiché con lui ho spesso dimostrato aggressività non dovuta (verbale e non solo), nei miei confronti dimostra a sua volta aggressività e paura abbaiandomi e ringhia darmi contro a volte senza ragione. Litigo quasi ogni settimana con il mio compagno per colpa del cane che, già mesi fa, avrei voluto dare via per cercare di riequilibrare la mia vita. Ho molto paura, non controllo più me stessa e faccio pensieri molto crudeli sul cane che, molto spesso, vorrei morto o immagino di uccidere. Mi sento impotente di fronte a tutto questo e, attanagliata dai sensi di colpa, vorrei solo morire.
Vi prego, qualcuno mi aiuti.

Buongiorno gentile utente,

la prima sensazione che ho leggendo il suo messaggio è che il problema non sia il cane, ma che il cane rappresenti qualcos'altro e che lei scarichi su di lui qualcosa che, in realtà, è destinato a qualcun altro.

Lei stessa si rende conto che scarica su di lui aggressività "non dovuta", quindi la rabbia e l'aggressività che lei prova e agisce non dipendono dal cane o sono sproporzionate rispetto a qualcosa che il cane può aver fatto. E' come se il cane agisse da "richiamo" per qualcosa di più profondo che era sopito dentro di lei e che il cane ha risvegliato.

Capisco che il cane è in pericolo. Anche lei, in un certo modo, è in pericolo. E il suo compagno non si rende conto che c'è un pericolo.

Bisogna andare a vedere che cosa succede concretamente quando lei ha questi attacchi di violenza, che cosa sta succedendo in casa, cosa sta facendo il cane, se è da sola o con il suo compagno, per poter risalire allo stress più profondo che rimane ad un livello di non consapevolezza e che la spinge a reagire in questo modo.

Non si tratta di morire o di farsi attanagliare dai sensi di colpa. Dare via il cane può essere un modo per proteggerlo, e per proteggersi, ma se vuole riequilibrare la sua vita ha bisogno di comprendere che cosa le sta succedendo e quale ne è l'origine.

Un cordiale saluto.