Dott. Daniel Michael Portolani

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Dott. Daniel Michael Portolani

psicologo, psicoterapeuta, consulente sessuale

mi abbuffo ogni giorno

Buongiorno sono una ragazza di 18 anni, e ultimamente mi ritrovo ad abbuffarmi ogni mattina ingerendo dalle 2000 alle 3000 calorie, tra biscotti e pane con la nutella, cereali e creckers vari, il tutto nel giro di massimo un ora. Ho gia passato anche due anni di anoressia dove ero arrivata a perdere 20 kg rischiando il ricovero più volte, e quando finalmente pensavo di aver superato i problemi alimentari, da ormai due mesetti mi abbuffo ogni mattina, senza controllo e, nonostante la consapevolezza che dopo l'abbuffata mi sentirò in colpa e starò male, continua a accadere, ogni singolo giorno. La questione mi spaventa particolarmente perchè ho iniziato da qualche mese a lavorare come modella, e devo mantenere certe misure che ormai sto completamente superando, e non so davvero cosa fare per risolvere questo problema. ho davvero bisogno di aiuto ma i miei genitori non riescono a capire questo problema, come hanno fatto fatica anche per l'anoressia. (Ci tengo a precisare che non ho mai avuto il coraggio di provare a vomitare dopo un'abbuffata perchè sono anche emetofobica). Aspetto con ansia qualche consiglio..

Gentile Agatha, purtroppo per etica professionale devo premettere che un consiglio online non basterà a risolvere la Sua situazione, che merita un consulto psicoterapeutico vis a vis e la strutturazione di un relativo percorso. Comprendo la Sua preoccupazione in merito a quanto sta vivendo e, data la giovane età e la persistenza della difficile relazione con il cibo, ritengo sia fondamentale rivolgersi a uno psicoterapeuta. La modalità di attivare (o spegnere) l'Alterità definente del corpo che Lei utilizza può essere tipicamente associata a modalità di essere con l'Altro che vanno indagate in terapia e possono essere efficacemente affrontate e risolte. Lei è maggiorenne, cosa intende con "i miei genitori non riescono a capire"? Se è una questione di difficile comunicazione del problema a loro, o di scetticismo nei confronti della soluzione, La invito a prendere un appuntamento con un professionista che aiuti anche i Suoi genitori, contesto di riferimento fondamentale per la Sua età, a comprendere la situazione e a divenire parte attiva della sua soluzione. In bocca al lupo, cordialmente