Pensiero aggressivo e paura di se stessi

Buonasera,
Sono una ragazza di 21 anni che, dopo un periodo di forte stress, ha riscontrato dei problemi . La mia mente è stata invasa da pensieri ossessivi/cattivi, paura di se stessa proprio per via di questi pensieri poiché molto spesso coinvolgevano le persone a me più care, come i miei genitori. Ho subito avuto paura di me, sono stata malissimo.
Per esempio, l’altro giorno ho visto un film in cui il protagonista era malato e non poteva più alzarsi dalla sedia a rotelle perché completamente paralizzato. Subito nella mia mente scatta la paura di dire una cosa del genere a mia madre (la persona a cui tengono di più in assoluto) ed è come se la mia mente, alla vista di una situazione così tragica, abbia prevenuto, per paura di fare un pensiero cattivo. Ma, mentre mi ripetevo “non lo augurerei mai a mia madre”, poi passa nella mia testa di dire il contrario e quindi penso “si”. A questo punto dico “ma che diamine dico?” Però è come se automaticamente mi convincessi che ormai è troppo tardi, sono un altro persona orribile e non merito neanche il suo amore. Ecco tutto

Salve Amelia, credo che sia l'autrice anche dell'altro post a cui ho già risposto. Qualora così fosse, oltre a ciò che le ho scritto precedentemente penso che anziché colpevolizzarsi per questi pensieri sarebbe utile riflettere sulla loro origine. Per farlo, probabilmente è necessario esplorare le dinamiche relazionali tra di voi. Può succedere a volte di avere pensieri aggressivi anche nei confronti delle persone a cui più teniamo e anziché attivare il processo di colpa possiamo attivare quello che consente di dare un senso a ciò che sta succedendo.

A presto Daniele Regini