Dott. Daniele Rondanini

Dott. Daniele Rondanini

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Ha 22 anni e per circa 8 mesi ha fatto uso di cocaina

come posso aiutare mio figlio? ha 22 anni e per circa 8 mesi ha fatto uso di cocaina ora non più ma si è isolato non va più all'università non vede gli amici dice che sono deleteri ha rotto il cell per non essere rintracciato va a correre e si allena in casa non gli interessa più nulla potete aiutarmi? per favore grazie

Buon giorno signora. Mi occupo a livello istituzionale proprio di abusi/dipendenze da sostanze in un Ser.t. Vorrei prima di tutto riconoscere l’importanza del fatto che suo figlio non fa più uso della sostanza. Si direbbe che è determinato su questa strada, tanto da volersi aiutare allontanando le compagnie “insidiose” e dedicandosi alla cura del suo corpo: in sostanza, si sta proteggendo. A volte proteggersi richiede anche di stare soli, per raccogliere le proprie energie ed evitare quegli stimoli esterni non utili, soprattutto quando non ci sentiamo abbastanza in grado di fronteggiarli. Non so quanto dialogo vi sia tra lei e suo figlio, se lui sa di questa sua iniziativa di rivolgersi a questo sito. Spero di sì. Suggerirei comunque di fargli leggere le risposte. Intanto voglio complimentarmi con lui, per la forza d’animo che sta mettendo. Poi vorrei dirgli che anche la cocaina – come tutte le droghe - è una sostanza molto subdola, per cui esiste, almeno per un certo tempo non breve, il rischio di ricaduta. Se ci affidiamo, per superarne l’uso solo alla forza di volontà, pure importante, può non bastare: ci vorrebbe, insieme alla volontà, anche la possibilità di elaborare con l’aiuto di uno psicoterapeuta quei nodi profondi che ostacolano l’evoluzione psicologica, in modo da potersi riaprire alla vita e alle sue esperienze fondamentali, come gli affetti, le buone amicizie, lo studio, il lavoro, pur nei tempi e nelle possibilità proprie. Affidarsi a chi ci può aiutare è un ulteriore segno di coraggio. Vi auguro il meglio!