Dott.ssa Delia Guagnano

Dott.ssa Delia Guagnano

Psicologo, Psicoterapeuta

Mia figlia è lenta a scuola e sempre distratta

Buongiorno, ho una bellissima bambina di 8 anni molto allegra, simpatica e socievole sempre aperta ai dialoghi a casa. Da quest'anno l'abbiamo iscritta a un dopo scuola perché le sue insegnanti dicono che a scuola resta sempre indietro perché è lenta e poco concentrata, così anche la signora del dopo scuola mi dice la stessa cosa. Con la differenza che a scuola va volentieri mentre al dopo scuola ultimamente si fa venire il mal di testa o addirittura piange per non andare. Ho notato che non le piace perché non le piace essere sempre rimproverata e allo stesso tempo per paura di sbagliare sbaglia, non è felice quando la lascio si rattrista molto. Tutte le volte che la lascio così mi si stringe il cuore e vado via con gli occhi lucidi.... io e mio marito le abbiamo spiegato che se va al dopo scuola è perché lo facciamo per lei per migliorare e che se gli altri compagni ridono quando lei fa una battuta ridono perché è divertente no perché è stupida, ma niente da fare lei ultimamente è molto permalosa sta sempre sulle sue e mi dispiace tantissimo. Non so come fare per migliorare questo suo comportamento di lentezza e poca concentrazione...vi ringrazio anticipatamente

Gentile Utente Psicologi Italia,

mi sembra lei ponga due questioni che potrebbero essere distinte. La prima è che la bambina, nonostante la sua socievolezza e le altre caratteristiche di cui lei parla, sia a livello scolastico lenta e poco concentrata.

La seconda questione è che la bambina non ha voglia di frequentare il doposcuola.

Le questioni potrebbero essere relate tra loro come potrebbero non esserlo. Le consiglierei innanzitutto se non lo ha già fatto di capire quali sono le cause della mancanza di concentrazione e la lentezza della bambina svolgendo una valutazione neuropsicologica e/o cognitiva volta a capire se si tratti di semplice lenta maturazione a livello dei tempi di reazione o se si individuano invece delle abilità inferiori negli apprendimenti della lettura, scrittura e calcolo.

Se problemi di abilità di apprendimento sono scongiurati, allora può approfondire cercando di capire se il metodo che la bambina utilizza per apprendere sia utile per le risorse che lei possiede.

Detto questo e solo dopo queste fasi può iniziare a capire se la mancata volontà di frequentare il doposcuola sia dovuta al fatto che la bambina si sente "stressata" dal troppo lavoro o se invece (dato che frequenta la scuola volentieri) sia accaduto qualcosa o semplicemente è a disagio nell'ambiente extrascolastico che frequenta. Le consiglieri comunque di tenere separate le due questioni almeno all'inizio.