Dott.ssa Elisa Danza

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Dott.ssa Elisa Danza

psicologo e psicoterapeuta psicodinamica

9 anni comportamento infantile

Buonasera, ho un bimbo di 9 anni (figlio unico) e il suo comportamento nei giochi mi appare non in linea con la sua età questa caratteristica c'è l ha da sempre ma ora a nove anni è molto più evidente
Preferisce rapportarsi generalmente con bimbi più piccoli, guarda cartoni animati che generalmente guardano bambini di 4-5 anni e i suoi giochi preferiti spesso non sono in linea con la sua età. Cronologicamente è sempre stato un passo indietro rispetto alla media (nel camminare, nel parlare) e 6 mesi fa è stato riconosciuto dislessico. Inoltre un anno fa io e mia moglie ci siamo separati e ciò certo bene non gli ha fatto. Ha scarsa autostima da sempre e seppur supportato da tutti e due i genitori non abbiamo riscontrato miglioramenti. Ha seguito percorsi di logopedia e psicomotricità... Insomma abbiamo fatto tutto ciò che ci è stato indicato. Infine manifesta sempre comportamenti molto affettuosi nei nostri confronti e continue conferme se gli vogliamo bene. Come dobbiamo educare nostro figlio per accrescere le sue sicurezze? Cosa possiamo fare affinché i suoi comportamenti siano consoni alla sua età? Non escludo che anche noi come genitori abbiamo la tendenza a trattarlo come un bambino ancora piccolo... Forse senza accorgercene. Grazie per la collaborazione.

Buonasera

Descrive un bimbo che ha sempre avuto "delle difficoltà" a raggiungere le tappe evolutive consone all'età. Premettendo che ogni bimbo hai suoi tempi di crescita, immagino che la sua preoccupazione come genitore, riguardi principalmente la visione che suo figlio ha di se stesso. La bassa autostima non aiuta il suo bimbo a sentirsi adeguato al contesto. Ecco perché tende a giocare con bambini più piccoli di lui, per evitare di mettersi in discussione con i pari e poterne uscire perdente (sua grande paura). I disturbi specifici dell'apprendimento possono aumentare la sensazione di inadeguatezza che suo figlio può percepire di sè. Così come lei sottolinea, anche la separazione potrebbe aver influito sullo sviluppo affettivo-emotivo di suo figlio e portato voi genitori a sentirvi in colpa e, forse, accudirlo e proteggerlo, come un bimbo più piccino della sua età. Nonostante ciò, penso sia fondamentale cercare di aiutare suo figlio nella crescita, trattandolo come un bambino di 9 anni. Aiutandolo e sostenendolo nella crescita ma facendo in modo che possa sperimentarsi e affrontare qualche piccola frustrazione, data inevitabilmente dal "diventare grande". Il suo sostegno e quello della mamma sono fondamentali, ma proteggerlo in maniera eccessiva non lo farà sentire "capace" e non lo aiuterà a potersi mettere alla prova (adeguata alla sua età). Non è da escludere la possibilità di un percorso psicoterapeutico (dopo la psicomotricità e la logopedia) per poter aiutare il suo bimbo nella sua crescita e voi adulti a supportare in modo consapevole i suoi cambiamenti.

Cordiali saluti