Dott.ssa Elisa Danza

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Dott.ssa Elisa Danza

psicologo e psicoterapeuta psicodinamica

È normale provare continuamente nostalgia per qualcuno che ci ha delusi?

Allora, da dove iniziare? In estate ho conosciuto una ragazza con cui ho subito creato un bellissimo rapporto d'amicizia, per poi capire dopo 2 3 mesi di provare qualcosa in più per lei. In poche parole le ho rivelato i sentimenti che provavo per lei, che chiaramente non ha ricambiato. Ciò che mi ha fatto soffrire non è stato tanto il rifiuto in sè, piuttosto il fatto che sia praticamente sparita dopo questo episodio e tutto ciò mi ha portato a soffrire quasi di depressione per 2 mesi circa. Avevo forti crisi di pianto e ogni mattina mi svegliavo con un fortissimo mal di testa e con un senso di insoddisfazione e chiaramente con un'autostima inesistente. Diciamo che adesso questo dolore legato a lei è passato, ma provo ancora una grande nostalgia e principalmente ho paura di non trovare più nessuna persona in grado di farmi provare le stesse emozioni e di ricambiarle, in poche parole ho paura di non avere mai più una vita sentimentale. Questo pensiero è opprimente, specialmente adesso in quarantena. Come posso fare? E soprattutto è normale tutto ciò?

Buongiorno

La perdita di "un amore" o di una relazione, porta ognuno di noi a soffrire e a sentirsi "depressi". Ciò che dobbiamo aver chiaro è che la fine di "una relazione o una delusione amorosa", porta in noi una ferita narcisistica e sono la causa scatenante di un periodo di crisi profonda, ma non è il motivo reale e profondo della "nostra depressione". I motivi della nostra tristezza sono più profondi e vanno ricercati nel passato. Una delusione, tra l'altro, non deve essere vissuta come "la fine di tutto o la fine di qualsiasi altra possibilità di relazione". Abbia maggior fiducia in sè e maggiore consapevolezza di ciò che vale. Si faccia aiutare da uno specialista se la sensazione di inadeguatezza o gli aspetti depressivi dovessero farsi più insistenti.

Auguri buona fortuna