Dott.ssa Elisa Danza

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Dott.ssa Elisa Danza

psicologo e psicoterapeuta psicodinamica

Ferirsi (emotivamente) volontariamente

Salve a tutti, scrivo perché sto notando un comportamento che mi sta facendo sorgere non poche domande. Vi racconto la mia storia:
Circa un anno fa si è conclusa la mia relazione più importante, una ragazza che praticamente ho cresciuto io e alla quale ero (e sono tutt'ora) notevolmente affezionato. La cosa che più mi lascia più perplesso (oltre al fatto di non aver ancora smaltito la fine della relazione dopo più di un anno) è il fatto che di tanto in tanto mi capita di entrare sul suo profilo social nonostante io sappia per certo che farlo mi "rovinerà la giornata" (tengo a precisare che generalmente tra una visita sul suo profilo e l'altra passano mesi). Quindi quello che mi chiedo è : Cosa spinge una persona conscia di farsi del male a farlo ugualmente?

Come categoria ho messo "problemi di coppia" ma non so se è la sezione giusta, nel caso chiedo scusa.

Buonasera Biagio

Il desiderio di "curiosare" sul profilo social della sua ex è più forte del suo spirito di protezione. Lei dice di essere conscio di non riuscire a "non guardare". Il "controllo" dei social potrebbe essere per lei un modo per "vedere come vanno le cose a questa persona" e tenere ancora "un legame". Credo, inoltre, che si senta ancora "affezionato" e forse ancora coinvolto da quel sentimento e dalla relazione che avete avuto. Bisognerebbe, inoltre, comprendere come vi siete lasciati ed i motivi che hanno portato alla rottura. Motivi che potrebbero portarla a pensare di "non aver definitivamente chiuso" la relazione. Se può eviti di guardare, e meglio ancora rifletta sulle questioni che la portano a "controllare e poi soffrire".

Auguro buona fortuna