Dott.ssa Elisa Danza

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Dott.ssa Elisa Danza

psicologo e psicoterapeuta psicodinamica

Ansia di coppia

Buonasera, vi scrivo perché vorrei sottoporre alla vostra attenzione quello che sta succedendo.
Vivo serenamente la mia relazione con la mia ragazza da 5 anni, fino a che è arrivato il momento di decidere di fare il grande passo e decidere di andare a vivere insieme.
La cosa sinceramente non mi spaventava, finché rimaneva nel "parlato ", ma quando il momento si è concretizzato, la prima cosa che ho notato è stato un forte stato di ansia.
L'ansia in questione è veramente altalenante, perché io son contento di seguire questo percorso di vita con lei, ma comunque sento questa sensazione perennemente in allerta.
Il problema è che da quel giorno ( poco più di un paio di settimane fa ) i contatti fisici con lei mi sembrano privi di sentimento, cosa che prima non erano cosi.
Da quando è successo mi è capitato di avere prestazioni sessuali veloci e non " coinvolgenti ". La disfunzione erettile è una cosa che mi è già capitata nei periodi di ansia ( es forti litigi , cambi di lavoro ) e anche questa volta si è ripresentata ma solo per una volta ; anche se mi sembra che nel atto io non abbia una piena erezione .
Penso che queste ansie sparirebbero se dovessimo andare a vivere insieme, ma non ne sono certo quindi ponevo a voi il quesito.

A livello di salute sono un ragazzo leggermente sovrappeso , non fumo , non uso droghe , bevo solo il week end con gli amici, ma in modo moderato, anali del sangue vanno bene.

Intanto grazie.

Caro Luca

Credo che la sua preoccupazione sia riconducibile alla paura del "cambiamento". Per quanto possa essere contento e sicuro della scelta, la convivenza è un passaggio importante all'interno di una coppia. L'ansia si manifesta con i sintomi che lei descrive e penso sia normale poter avere un po' di preoccupazione. Non escluda l'idea di poterne parlare con la sua compagna, manifestando le preoccupazioni reciproche che avete. Se permane l'ansia e la preoccupazione e tali diventano eccessive, non escluda la possibilità di consultare uno psicologo che possa (per lei o per entrambi) aiutarvi ad affrontare questo momento di passaggio.

Auguro buona fortuna

Dott.ssa Elisa Danza