Dott.ssa Fabiana Fratello

Dott.ssa Fabiana Fratello

Psicologo, Psicoterapeuta

mia figlia non socializza più

Grazie per avermi accolto.
Mia figlia di 12 anni è stata sempre una bambina estremamente socievole. Ha un carattere esuberante per il quale ha negli anni della scuola elementare suscitato sempre molte simpatie.
Purtroppo con il passaggio alla scuola media la situazione è molto cambiata e mia figlia non riesce più ad inserirsi nel gruppo classe, o meglio nei sottogruppi che si creano.
Ha anche dovuto cambiare scuola tra prima e seconda per il nostro trasferimento, ma non è cambiato nulla. A fronte di un'iniziale apparente accoglienza da parte dei nuovi compagni poi tutto è sfumato e non è mai successo che sia riuscita ad incontrare qualcuno di loro al di fuori della scuola, tranne che alle feste di compleanno. Io l'ho spronata a familiarizzare con i compagni e ad invitarli ma le volte che ha proposto qualche invito non è stato accolto.
Normalmente non partecipa alla chat di classe poiché si scoccia di seguire le centinaia di messaggi quotidiani che si scambiano, e sempre in chat del gruppo classe in un paio di occasioni ha ricevuto qualche tentativo di aggressione da una compagna un po' particolare tenendole testa. Io la sollecito anche ad avvicinarsi ai gruppetti nei pochi minuti prima dell'ingresso a scuola ma lei dice che essendoci altri ragazzi di altre classi che lei non conosce viene derisa per questi suoi tentativi. Aggiungo che in altri contesti mantiene la sua esuberanza e attitudine alla socialità, come nello sport, con i vecchi compagni delle elementari o anche in situazioni occasionali come potrebbe essere il campeggio, ma questo non basta per la quotidianità delle relazioni che trovano pur sempre la prima fonte nella cerchia scolastica.
Quel che mi preoccupa di più di questo andazzo è che lei pare non risentirne. Pare lo accetti come inevitabile. Resta sola senza lamentarsene, anche se io la sprono a trovare una soluzione.
Io non la riconosco così, vorrei vederla sorridere e scherzare con i suoi compagni e non a casa con cuffie e video you tube e con un'attenzione anche eccessiva per il look, di cui tra l'altro non avrebbe neppure motivo di preoccuparsi visto che è anche molto carina.
Vorrei essere aiutata anzitutto a capire se tutto quel che vedo è davvero un problema o lo sto solo immaginando io e se lo è cos'altro posso fare.
Grazie

Salve Maria Elena,

ha già provato a parlarne con gli insegnanti? Sarebbe importante innanzitutto per capire la natura delle relazioni che sua figlia ha con il resto della classe anche nel tempo scolastico e poi per valutare se è possibile intervenire all’interno della classe per migliorare la conoscenza reciproca e per appianare eventuali screzi tra compagni di classe. Non so che scuola frequenta sua figlia nello specifico, ma ormai molte scuole portano avanti progetti sulla prevenzione del bullismo che in generale sono volti a migliorare le relazioni tra i compagni di classe. Magari anche presso la scuola di sua figlia è possibile, sollevando il problema, attivare una serie di incontri in classe che abbiano l’obiettivo di consolidare le relazioni.

Per quanto riguarda il tempo extra-scolastico, sono d’accordo con il cercare di frequentare il più possibile i compagni invitandoli  a casa per rafforzare almeno qualche amicizia all’interno del gruppo classe.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.

Cordiali saluti.