Psicoterapeuta Lavoro - Executive Coach - Consulente Aziendale
Ti senti stanco… ma non sai perché?
💡 Ti senti stanco… ma non sai perché?
● “Prendersi cura di sé è il primo passo per prendersi cura degli altri.”
● Una delle sfide più diffuse: far interagire positivamente lavoro e famiglia.
Il benessere lavorativo è l’obiettivo di tutti, soprattutto i più giovani: impatta su performance, relazioni, qualità del sonno, salute e motivazione
📌 Cause principali:
- carico cognitivo elevato e frammentazione dell’attenzione
- sovraccarico di richieste senza priorità chiare
- confini labili tra orari lavorativi e tempo personale
- perfezionismo e standard interni irrealistici
- relazioni difficili o poco sicure (colleghi/capi/famiglia)
- mancanza di significato percepito nelle attività
- assenza di rituali di decompressione e recupero
📌 Segnali e indicatori da non ignorare:
- stanchezza che non passa con il riposo
- irritabilità, calo di pazienza, cinismo
- difficoltà di concentrazione e memoria
- insonnia o risvegli notturni con pensieri di lavoro
- evitamento delle attività più impegnative
- somatizzazioni (tensione muscolare, mal di testa)
-isolamento relazionale o conflitti più frequenti
💡 FAI UN ESERCIZIO PRATICO
● Ragiona su questo esempio:
Marco esce dal lavoro con la sensazione di non aver mai finito. A casa ci pensa, controlla il telefono, rimanda il momento del sonno e si sveglia già stanco. Ha confini labili, dice sì a molte richieste lavorative e non sa negoziare priorità.
● AZIONE: fatti queste domande:
- quali situazioni drenano più energia nella tua settimana?
- qual è la piccola azione che rimandi da tempo e perché?
- quali aspettative (tue o altrui) ti pesano di più?
- dove stai dicendo “sì” quando vorresti dire “no”?
- quali segnali ti avvisano che stai superando i tuoi limiti?
- quali risorse interne puoi attivare già oggi?
- chi può aiutarti a creare confini più chiari?
- che risultato misurabile vuoi ottenere in 7 giorni?
- cosa farai nei primi 10 minuti di domani per iniziare?
💡 Errori comuni da evitare:
- aspettare il momento perfetto per iniziare a cambiare
- voler fare tutto da soli senza chiedere supporto
- sopravvalutare la forza di volontà e sottovalutare i contesti
- confondere urgenza con importanza
- dire sempre sì per paura del giudizio
💬 Quando serve un supporto esterno
● Se senti che lavoro e famiglia si “danneggiano” a vicenda è il momento di fermarsi a ragionare.
● Un percorso di supporto tecnico & psicologico può aiutarti a:
- comprendere meglio quali strumenti hai
- ragionare e sperimentare nuovi punti di vista
- trovare le giuste interazioni
💬 Parliamone insieme
● Se vuoi, possiamo affrontarlo insieme: descrivere, sperimentare come possano lavoro e famiglia trarre vantaggi uno dall’altro
✨ Call to action :
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📌 Falino Fabio
📌 Psicoterapeuta del Lavoro | Executive Coach | Consulente aziendale
📌 Creatore di Cogi361°© e CogiAngel©: sistemi proprietari di behavioural engineering
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Psicoterapeuta Lavoro - Executive Coach - Consulente Aziendale - Milano - Bologna - Verona
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