Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Ho paura di perdere te
Sono separata. Un amico d'infanzia mi fa credere a tutte le sue parole d'amore, mi fa capire che il mio cuore è ancora aperto anche se sofferente... ma è sposato e si racconta infelice e solo con lei... mi dice frasi come: "Ho paura di perdere te, non lei... finisci i tuoi casini che poi farò io i miei..." Ma poi sparisce, e con lui la conoscenza portata avanti per anni. Si definisce incasinato, ma gli scappa di dirmi: "Non so se riuscirò mai a dirlo a lei..." Per me è chiaro che non vuole scegliere, probabilmente sta comodo così... Ma ora, con questo abbandono, mi chiedo perché? Quando lotti contro un marito che non ti bada e quando lo fa è verbalmente violento e decidi di lasciarlo, la dolcezza e la fermezza di quest'uomo in particolare ti possono stregare... Poi guardi i fatti e cade il palco... Ok, ma allora non va bene niente... Non va bene il quieto vivere e nemmeno il farsi sentire per essere chiari ed onesti... Perché non dirmi: "Ce la spassiamo?" Non so se avrei accettato, ma lo avrei stimato di più sicuramente...
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL