Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Come lo lascio andare?
Comincio a dire che sono sposata da 24 anni con il mio primo fidanzato ho una figlia di 16 anni e fino a qualche mese fa nonostante i nostri problemi matrimoniali dovuti ad una scarsa attenzione da parte di mio marito e da una mia profonda insicurezza caratteriale, riuscivamo ad andare avanti con il matrimonio. Il mese di settembre conosco un ragazzo che lavorava con me, sposato con figli, nasce una bellissima amicizia quotidiana ci sentivamo tutti i giorni..fino a quando nn ne e' nata una relazione fatta di incontri brevi ma intensi solo di baci e carezze nessun rapporto fisico. Purtroppo sono stata scoperta e ho dovuto e ci sto quasi riuscendo a ritornare con mio marito...ovviamente ho dovuto tagliare tutti i contatti con l'altro e nonostante sono decisa per forza di cose a salvare il matrimonio non riesco a togliermelo dalla testa...mi potete aiutare?? C'è un modo per togliermelo dalla testa?
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL