Dott. Francesco Damiano Logiudice

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Dott. Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Lite in famiglia

Gentili Dottori spiego la mia situazione perché non riesco a darmi una risposta concreta... Sono un uomo di 42anni mia moglie 35 abbiamo 3figli e sposati da 10 anni... Abbiamo sempre fatto liti perché lei sempre che affermava che la mia famiglia non la rispettasse però in un certo qual modo non è proprio così. Lei ha un carattere ombroso ogni cosa dice che sbagliano e io devo rimediare. Dopo tanti anni che per colpa sua sono stato lontano da uno dei miei familiari finalmente abbiamo di nuovo approcciato un rapporto ma alla prima sciocchezza ha ricominciato ma stavolta senza limiti dicendo ogni sorta di cattiveria verso di me che non la difendo, cosa che non è vera, e poi le solite cose padre non esemplare non presente, invece sono l'opposto sto sempre vicino a loro a casa e non vivo la mia vita se non tranne il lavoro. Comunque per non prolungarmi per ultimo mi ha fatto paura perché mi ha malmenato e io rispondendo al suo atteggiamento, dopo mi è sembrata una posseduta dicendomi che voleva la mia morte... Mi chiedo io dopo questa violenza ci i puo stare bene da parte sua verso di me? O dovrò aspettarmi qualcos altro? Cosa mi consigliate?In attesa porgo cordiali saluti

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL