Dott. Francesco Damiano Logiudice

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Dott. Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Come vado via di casa?

Salve, sono una ragazza di 19 anni che vive in un ambiente disfunzionale fin da piccola...
Purtroppo non ho il sostegno di nessuno in casa, mia mamma è mancata due anni abbondanti fa (era alcolizzata)...
Fin da piccola ho subito violenze psicologiche con insulti (non da poco), sia da parte di mia madre che di mio padre. E questo, negli anni, mi ha fatto sviluppare attacchi di panico e ansie molto potenti, quasi a volte ingestibili...
Ho molta fatica con l’abbandono, a superarlo, perché ho sempre paura della solitudine... Essendo che mi hanno sempre lasciata un po’ così...Ancora oggi scappo di casa qualche giorno dal mio ragazzo... Vorrei andarmene da casa ma non so come fare...
In più ho lasciato la scuola, ma i miei genitori me lo hanno sempre fatto pesare con frasi del tipo: “sei una vergogna”, ecc. ecc.
Faccio difficoltà a dormire, praticamente in questa casa servo solo per le pulizie. Ho preso una piccola qualifica da poco, ma è un gran traguardo per me... Ho sempre fatto tutto io in casa, guardare mio fratello, ecc., e mio padre ancora oggi mi tratta male.
Vorrei tanto un lavoro per andare via...

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL