Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Mio marito contatta e messaggia con escort
Buonasera, volevo spiegare il mio problema: io ho 36 anni e mio marito 39, siamo sposati da 4 anni ed abbiamo quasi due bimbi. Mi sono sempre accorta che qualcosa non andava ed ogni volta capivo che stava contattando e scrivendo a qualche escort trovata online. Ne abbiamo sempre parlato e mi ha assicurato che lo faceva solo per divertimento e per prenderle in giro, ma ora sto cominciando a non crederci più. L'ultima volta che ne ha contattata una, l'ha anche pagata per ricevere alcune sue foto ed un suo video. Nonostante il pagamento, mi ha anche giurato di non averci fatto nulla, se non vedere il materiale che poi ha anche cancellato e sentirsi dire da lei di non essere stata pagata per il suo lavoro, probabilmente perché ne voleva di più. Ne ho parlato anche con il suo migliore amico, ma la chiacchierata è stata abbastanza inutile. Sinceramente, nelle mie condizioni, mi sento ormai esausta e vorrei cacciarlo da casa, anche un po' per vedere se capirebbe il male che mi fa. Perché lo fa? Che divertimento c'è a scrivere ad escort per passatempo? Come posso fargli capire che sono disgustata e che non riesco più a guardarlo in faccia? Buona giornata! Aspetto una vostra risposta. Aiutatemi a capire!
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL