Dott. Francesco Damiano Logiudice

Buongiorno,
la mia domanda è banale e trita e ritrita ma mi sta attanagliando: perché la paura è un deterrente così forte da impedire di vivere la propria vita?

Mi trovo a 32 anni a vivere in una città diventata mia solo per amore della persona che mi ci ha portato, ho una casa di proprietà, un lavoro fisso e una vita "normale". Un anno fa ho conosciuto un altro ragazzo e sei mesi fa ho capito di essere innamorata di lui.
Ho confessato il tradimento e i miei sentimenti al mio compagno che mi ha perdonata e mi chiede di restare con lui perché mi ama e insieme abbiamo fatto tanto e sarebbe stupido gettare tutto alle ortiche.

Sono in terapia con uno psicologo che sta cercando di dare concretezza ai miei desideri e porre la mia attenzione su quello che voglio io e non su vincoli che mi sto imponendo. Ma nonostante ciò allo stato attuale sono terrorizzata dall'idea di ricominciare e cambiare tutto. Perché è così forte la paura?

Separarmi porterebbe ad un mio nuovo trasferimento (sono in questa città solo per lui), quindi nuovo lavoro e nuova vita: eccitante da un lato ma tremendo dall'altro. È una fase naturale o mi sto facendo condizionare troppo da tutto quello che mi sta attorno?