Ex autolesionista
Si è etichettati come persone fragili, da cui starsene alla larga.
Può un errore stupido di adolescenza pregiudicarti a vita?
Come fare?
Mi sento ancora più solo quando ho visto che non c'è la voce autolesionismo nella categoria delle domande.
Salve Mario, mi spiace moltissimo per la situazione che descrive poichè posso comprendere il disagio sperimentato. L'autolesionismo costituisce una modalità che esprime un sintomo e spesso rientra nelle voci "disturbi di personalità", ad esempio. Spero comunque che la situazione si sia contenuta. Se la modalità, invece, persiste ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare meglio la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un percorso psicologico cognitivo comportamentale possa esserle utile al fine di identificare i pensieri rigidi, disfunzionali e negativi che mantengono in atto la sintomatologia e le impediscono il cambiamento desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale - Roma
- Disturbi d'Ansia e dell'Umore
- Cura degli attacchi di panico
- Ossessioni e compulsioni
- Disturbi di personalita'
- Disturbi alimentari
- EMDR per il trattamento di grandi traumi o piccoli eventi stressanti
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