logo
Dott. Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Dott. Francesco Damiano Logiudice

leggi (14)

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

  • Roma (Aurelio quartiere)
  • consulenza online

Problemi con amiche con figli

Buongiorno a tutti, ho 38 anni e sono felicemente sposata, senza figli per scelta. Ho un buon lavoro e delle ottime amiche, ma talvolta vivo una situazione di disagio, perché tutte hanno dei figli, mentre io sono l’unica senza. Loro non mi hanno mai fatto pesare il fatto di non averne, però vivo una sorta di strana “gelosia” nei confronti dei loro figli, anche se voglio molto bene ad ognuno di loro. Da quando ci sono i bambini uscire da sola con un’amica è diventato impossibile perché non hanno a chi lasciarli, ci si vede di rado e quando succede sono rigorosamente presenti mariti/fidanzati e naturalmente i figli, a cui si deve dar retta e davanti a cui certe cose non si possono dire. Non si può più parlare liberamente per via dei bambini ma anche dei mariti, parliamo più che altro del più e del meno. Se penso ai bambini talvolta mi viene un senso di rabbia, come se mi avessero “rubato” la loro madre, con cui prima avevo un rapporto più intimo. Ho anche amiche senza figli per scelta e con loro questi problemi non ci sono, ma non riesco a rassegnarmi all’idea che con le mie amiche madri in un certo senso non sarà più come prima. Mi sento messa da parte e mi sembra che loro pensino solo ai propri figli, anche se so che non è così. È ovvio che a seconda delle fasi della vita le esigenze cambiano per tutti, ma questa situazione mi fa sentire arrabbiata e triste, direi frustrata. Non oso parlarne con le mie amiche perché ho paura che fraintendano e si offendano. C’è qualcosa che potrei fare per stare meglio? Grazie a chiunque vorrà rispondermi.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

domande e risposte

Dott.Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale - Roma

  • Disturbi d'Ansia e dell'Umore
  • Cura degli attacchi di panico
  • Ossessioni e compulsioni
  • Disturbi di personalita'
  • Disturbi alimentari
  • EMDR per il trattamento di grandi traumi o piccoli eventi stressanti
  • Problemi di autostima
  • Psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale
  • Trattamento psicoterapeutico minori e adolescenti
CONTATTAMI