Fate servizio online tramite messaggistica o e-mail?
Voglio andare in terapia ma non ho il coraggio, tutti mi spingono a farlo ma ho paura di non riuscire a parlare faccia a faccia con qualcuno per questo cercavo una soluzione alternativa per capire come possano andare le cose
Cara Eleonora,
Ti ringrazio per aver scritto e per aver condiviso le tue preoccupazioni. Apprezzo molto la tua sincerità e il coraggio che hai dimostrato nel cercare supporto, nonostante le tue comprensibili esitazioni.
Vorrei parlarti di un aspetto fondamentale della psicologia che spesso viene sottovalutato: il potere della relazione.
Il supporto psicologico ha bisogno di relazione autentica per poter avvenire. Non si tratta semplicemente di ricevere consigli o tecniche, ma di un incontro tra due persone in cui tu possa sentirti davvero vista, ascoltata e compresa nella tua unicità. È in questo spazio relazionale che possono avvenire le trasformazioni più profonde.
Questa connessione non può svilupparsi pienamente attraverso mail o telefono. Le comunicazioni scritte o solo vocali, sebbene utili in alcuni contesti, non permettono di cogliere la ricchezza degli elementi non verbali - le espressioni del viso, i gesti, il linguaggio corporeo - che sono parte integrante della comunicazione umana e fondamentali nel processo.
Le videoconferenze, invece, rappresentano un'eccellente alternativa agli incontri in presenza. Attraverso una videochiamate possiamo stabilire un contatto visivo, osservare le reciproche reazioni emotive, e costruire quella dimensione relazionale necessaria per un lavoro efficace. La ricerca mostra che la terapia tramite videoconferenza può essere altrettanto efficace quanto quella in presenza per molte problematiche.
Comprendo perfettamente la tua preoccupazione di non riuscire a parlare faccia a faccia con qualcuno. Molte persone si sentono così all'inizio. La terapia tramite videoconferenza potrebbe essere proprio il compromesso ideale che stai cercando: ti permette di rimanere nel tuo ambiente sicuro, di gestire meglio l'ansia iniziale, pur mantenendo quella connessione visiva e relazionale necessaria per un percorso efficace.
Ricorda che il primo incontro serve proprio a conoscersi, a valutare insieme se c'è una buona "chimica" relazionale e a decidere come procedere. Non c'è alcun obbligo di continuare se non ti senti a tuo agio.
Qualora sentissi che io possa esserti d’aiuto sarei felice di fissare una prima call conoscitiva gratuita.
Un caro saluto
Psicologo - Roma