Ho paura di me stessa e del mio futuro

Non so cosa mi capita. Sempre più spesso penso al suicidio, anche se non voglio morire, vorrei invece cambiare totalmente vita. Vorrei prima di tutto realizzarmi in quella che è la mia passione, in cui sono brava visti i risultati conseguiti, ma non basta per mantenermi e devo lavorare (lavoro pesante, senza sbocchi) in un posto capeggiato da persone vuote ed ignoranti (soffro perché è una gran perdita di tempo).

Vorrei che il mio ragazzo mi capisse e mi ascoltasse di più, nonostante io gli parli apertamente, lui vede tutto come un attacco. Dei miei parenti se ne salvano pochi, i miei genitori mi trattano con sufficienza. Forse è questo che mi spezza, nessuno, se non i miei clienti, mi tratta come se valessi qualcosa. Queste situazioni mi portano ansia e una sofferenza terribile, mi sembra di essere in una palude dove è più facile lasciarsi annegare, ma chiedo, come posso uscirne?

Mi chiami e fissiamo un appuntamento. Capisco che il suo momento sia particolarmente difficile, ma già il fatto di ricercare aiuto è un buon sintomo prognostico. Credo di aver individuato l’origine del suo problema è pertanto ritengo di sapere come poter intervenire per aiutarla. Ho studio a Vignola via Caselline 624.

Saluti