Mi piace tutto di lui, ma non ho più stimoli

Buongiorno,
Vi scrivo perché sto insieme al mio ragazzo da 6 anni, la nostra è sempre stata una storia d'amore pulita e senza bugie, piena di sorrisi e rispetto e io per lui ho cambiato la mia vita, cambiando città e lavoro.
Ora che mi sono ambientata dopo 5 anni che vivo nella sua città, con i miei amici, le mie abitudini e tutto...mi sento distante dalla persona che inizialmente era venuta qui per costruire famiglia e casa insieme.
Forse un po dovuto a lui che ogni volta che ho parlato di figli, ha deviato il discorso, e alla casa in cui dovevamo andare a vivere che invece da oltre 4 anni non è mai pronta, forse anche dal poco integramento con la sua famiglia che per me oltre a qualche favore non ha mai contato come un vero supporto nei momenti tristi.
Ci siamo lasciati per un periodo, in cui convivevamo anche, e ora non conviviamo e facciamo i fidanzatini, io a casa mia, e lui dai suoi.
Sto bene con lui, so che è una persona giusta, amabile e rispettosa su cui poter sempre contare, e non desidero andare con gli altri perché a livvello anche fisico mi piace un sacco.
Ma non ho più voglia di farci l'amore, non ho più voglia di famiglia, di convivenza, vivo alla giornata...e non riesco a decifrare questa cosa.
Perché?

Sembra che per qualche ragione la vostra relazione sia ad un empasse, in cui sia tanto difficile trarre pieno piacere da quello che già esiste quanto lo sia procedere verso qualcosa di nuovo. Credo che questo possa crearle un senso di imprigionamento.

Cordialmente.