È possibile ignorare l’esistenza di un figlio?

Gentilissimi,
Cerco di riassumere una situazione in realtà abbastanza complessa. Un anno fa ho scoperto di essere incinta del mio ex. È stato uno shock per entrambi anche perché avevo sempre fatto uno di contraccettivi. Comunque, informato dei fatti ha deciso di non riconoscere il bambino. Dopo un silenzio lungo 10 mesi mi richiama per offrirmi un aiuto economico non precisato e senza dire perché mi vuole aiutare. Insomma non chiede nulla né come sto né del bambino. Credo sia solo un modo per pulirsi la coscienza. Io rifiuto e finisce lì.
Ora vi chiedo: è possibile voler ignorare qualcuno/qualcosa al punto da non pronunciare nemmeno quel qualcosa? Non sa il nome del bambino ma nemmeno chiederlo? Nemmeno chiamare me per nome è un modo per distanziarsi? Sbaglio a pensare che proprio lui che voleva una famiglia più di me faticherà a mantenere le distanze? Il silenzio, il non detto sono modi per nascondersi?

Gentile Cinzia,

mi sembra di cogliere, oltre alla sua inquietudine per il comportamento del suo ex, anche alcuni pensieri che forse fanno da sottofondo alla sua (Cinzia) situazione e che forse per ora sono abbastanza silenti.

Questi pensieri potrebbero, prima o poi, portala ad una situazione di suo disagio.

Infatti per lei sarebbe utile indagare tutto ciò che l’ha portata ad avere un figlio da un suo ex e come lei valuta, a distanza di tempo, la relazione con lui quando questa funzionava e i motivi per cui si è interrotta e  poi in qualche modo è ricominciata.

Un chiarimento per lei sarebbe indispensabile per la sua vita con il suo bambino e per impostare rapporti eventuali con il suo ex, qualora  lui lo desiderasse.

Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e consigli.

Un augurio

Giordana Milani

domande e risposte

Dott.ssaGiordana Milani

Psicologo clinico - Biella

  • Disagio o difficoltà relazionali sociali, di coppia o familiari
CONTATTAMI