Paura

Salve, sono una ragazza di 20 anni e da 3 anni sono in cura con zoloft per ansia ed attacchi di panico.

Da quando ho avuto i primi attacchi di panico, ho sviluppato la paura di impazzire, di essere bipolare o di essere nella fase iniziale di una psicosi. La mia paura è diventata una vera e propria ossessione, passavo pomeriggi interi su internet a leggere i sintomi di qualsiasi malattia mentale.

La mia paura verso questo tipo di malattie è alimentata dal fatto che nella mia famiglia c'è stato un caso di un episodio psicotico.
Ho letto che la fase iniziale di una psicosi presenta diversi sintomi come la difficoltà di riconoscere i sogni dalla realtà. A me capita spesso di vivere dei deja vu, i cui contenuti sembrano sogni.
Ultimamente mi sto ossessionando dal delirio di persecuzione. Mi capita di avere pensieri assurdi. Ad esempio se mi offrono una caramella penso che contenga droga. E questi pensieri mi spaventano perché ho letto che nella fase iniziale il paziente è sospettoso, dubita dei suoi pensieri ma questi con il passare del tempo diventano convinzioni.
Sto impazzendo?

Buongiorno Miriam,

dalle sue righe arriva tutta la sofferenza che sta vivendo.

È  evidente che in questo momento ,  ogni dubbio che nutre genera e alimenta ulteriori dubbi. E i pensieri diventano sempre più insistenti e costanti.  Aver avuto un episodio  di esordio psicotico in famiglia e le letture da lei svolte su tale argomento l'hanno portata a restringere e focalizzare solo su questo  la sua attenzione e le sue ansie e pertanto  qualunque cosa accada  - tipo un normale déja vu - va come a confermare il suo pensiero catastrofico di paura di impazzire.  

Tutto ciò  si inserisce peraltro   in un quadro  di ansia preesistente curato solo con terapia farmacologica. Credo  sia giunto il momento di rivolgersi parallelamente a uno psicoterapeuta che possa aiutarla a riampliare  lo sguardo e a provare a vivere ciò che le accade in modo più funzionale al suo benessere.

Rimango a disposizione. 

Cordiali saluti