Perché non vuole fare più la cacca?

Salve,

da qualche settimana ho un problema con il mio bimbo di quasi 4 anni, non vuole fare più la cacca nel gabinetto, dice che ha paura, purtroppo abbiamo dovuto eseguire degli esami di feci e del sangue, da quando ha dovuto fare la cacca nel contenitore dice che ha paura quindi se la trattiene a volte anche per 2 giorni, fino a quando non riesce più a trattenerla e quindi la fa nelle mutande.

Abbiamo provato molte volte a metterlo seduto sul water, ma lui comincia a tremare ed a piangere perché ha paura.

La situazione sta diventando veramente ingestibile... Avete suggerimenti su come aiutarci a superare questa situazione?

Premetto che non abbiamo mai avuto problemi né con cacca e né con pipì, da quando abbiamo tolto il pannolino ad agosto scorso, per poter cominciare l'asilo, tolto sia di notte che di giorno e non ha mai fatto pipì a letto

Gentile Sig.ra Raffaella,

è importante capire cosa sia successo qualche settimana fa che possa avere in qualche modo turbato il suo bambino da un punto di vista emotivo.

Oppure, ha iniziato a presentare questa paura proprio da quando avete fatto gli esami? Se la risposta è affermativa, bisognerebbe capire se suo figlio abbia colto il significato dell'esame (il bimbo infatti potrebbe domandarsi: "perchè ora devo fare i miei bisogni qui dentro?"oppure si è spaventato alla vista dei contenitori? piangeva o mostrava segni di disagio nel momento di raccolta di pipì e cacca?).

Inoltre, a 4 anni, i bimbi hanno generalmente acquisito un completo controllo sfinterico che è per loro motivo di grande orgoglio e soddisfazione ("decido io quando donare qualcosa di me al mondo!"); chiedere quindi di fare pipì e cacca "perchè lo decidiamo noi grandi", anche se per perseguire il benessere del bambino (come in questo caso, per compiere degli esami medici), può essere vissuto dal bambino come una costrizione. Il trattenere la cacca può quindi essere un tentativo di suo figlio di dire a sè stesso: sono io che decido quando e dove fare i miei bisogni, non lo decidono gli altri!

Provi a dialogare con il bimbo (senza pressarlo) ricorrendo magari al mondo della fantasia (per avvicinarlo all'oggetto, farglielo ri-conoscere e fargli capire che non c'è nulla di che avere paura): se per il bimbo il wc è oggi percepito come una specie di "mostro" cerchi di capire cosa di esso lo impaurisce (può avere paura ad esempio del rumore forte dello sciacquone dell'acqua? del "buco"?) e quindi avvicinarlo all'oggetto, spiegando che anche mamma e papà usano il wc per i propri bisogni.

Leggere libretti o inventare storie a tema che permettano al bimbo di ri-scoprire una abilità già acquisita senza problemi in passato, permettendogli quindi di ri-utilizzare il wc senza problemi. 

Cordiali saluti.