Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Mio figlio è prepotente e aggressivo. Come mi devo comportare?

Buongiorno, ho un bambino di 4 anni e 1/2 che frequenta il secondo anno della scuola dell'infanzia. Ho notato un cambiamento nel suo comportamento che lamentano sia le maestre a scuola che poi a casa: é aggressivo, prepotente con gli altri bambini (per fortuna ha smesso con le parolacce), non ascolta e non sente le regole, non obbedisce assolutamente. Mi da l'idea che non gli interessa nulla di chi gli sta attorno. Pensa solo per se e quello che gli piace. Premetto che ha una sorella più piccola che ha compiuto 3 anni con la quale c'è amore e odio. Ha cambiato già 3 scuole x questioni di trasloco familiare, ma gli ho promesso che questa scuola è quella definitiva! Ho provato ad essere comprensiva, buona, ora sto adottando la linea delle punizioni sempre più dure. Non so come comportarmi per fargli capire che deve obbedire ed ascoltare. Per favore datemi qualche consiglio. Grazie

Cara Stefania, se quest’anno ha notato un cambiamento nel comportamento del bambino può dipendere da diversi fattori ma senz’altro il problema di aver cambiato, per ben tre volte, la scuola dell’infanzia può aver contribuito notevolmente. Il bimbo non riesce ad integrarsi (affezionarsi, socializzare, adattarsi, abituarsi) nel suo piccolo spazio vitale (scuola, compagni, maestre etc.) e questo può destabilizzarlo, creargli ansia che non riesce a spiegare e gestire con modalità adeguate pertanto il suo comportamento diventa o aggressivo e/o distaccato!!  Cosa fare? Le punizioni NO!! perché possono farlo diventare ancora più aggressivo! Il piccolo non riesce a spiegare i suoi sentimenti ansiosi (disagio, rabbia, nostalgia  ed altro) e non si sente neanche compreso!! Anche il rapporto con la nuova sorellina (solo un anno di differenza) per lui è faticoso gestirlo poichè la fisiologica gelosia  -  che scaturisce quando c’è un nuovo arrivato/a - deve essere piano piano assorbita e sostituita dall’affetto ma, nei bimbi piccoli, questa elaborazione è un po’ più lunga e faticosa.  Stefania cosa intende dire quando ha provato “ad essere comprensiva, buona” e per quanto tempo?  Per essere veramente comprensiva bisogna riuscire a capire quali sentimenti il bambino sta provando quando è aggressivo, quale sofferenza  sta vivendo. Se si riesce a comprendere i suoi sentimenti bisogna condividerli e cercare di fargli capire e vedere(magari con esempi) che si possono tenere a bada. Non è una cosa semplice e se si è stanchi poco ci si riesce!! Ci vuole tempo (la scuola è iniziata da circa 2 mesi), pazienza e capacità empatica!!  Intanto consiglio di non fargli vedere cartoni animati violenti, né favole con  elementi o parole aggressive. Si informi anche se a scuola è accaduto qualche screzio o evento antipatico con altri bambini (almeno non lo leggo dalla Sua lettera). Consiglio inoltre di recarsi al consultorio familiare (Lei senza bambino) e cercare di farsi indicare da una/o  psicologa/o  quali comportamenti è meglio tenere con il bimbo quando è a casa. Si faccia seguire almeno per circa un mese, se possibile con frequenza settimanale. Spero di esserLe stata utile e saluto cordialmente.

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