Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Mia suocera vorrebbe che le lasciassimo gestire in todo nostra figlia

buongiorno, sono eleonora una ragazza di 32 anni sposata da tre e abbiamo una bambina di 19 mesi, bellissima di nome giulia. I miei suoceri o meglio mia suocera stà minando il mio matrimonio dal giorno delle nozze; ora che è nata giulia ci stà rendendo la vita ancora più impossibile perchè vorrebbe che le lasciassimo gestire in todo nostra figlia lasciandola a dormire e sparendo per due tre giorni e cose simili, la bimba va all'asilo da quando ha 10mesi perchè nessuno ce la teneva e io e mio marito lavoriamo e non vuole essere separata da noi la notte una sera l'abbiamo lasciata al mare dai nonni e si è disperata tutta la notte e da allora vuole stare con noi e mia suocera insiste che la devo far vedere da uno psicologo perchè l'ho mandata troppo presto all'asilo ed è traumatizzata; ci tengo a precisare che mia figlia và all'asilo contentissima altrimenti avrei lasciato il lavoro per stare con lei. Insite a dire che STO FUORI DI TESTA, perchè a detta sua, sono troppo presente nella vita di mia figlia. Premetto che come avete ben capito mia suocera è un tipo molto particolare oltre tutto stà andando in meno pausa e poco tempo fa ha preso delle pillole per dimagrire che erano a base di antidepressivi, lei quando era piccola ha fatto uso di valium perche aveva il grande male, o il piccolo male non ricordo bene, secondo voi le posso lasciare in tranquillità una bimba di 19 mesi? e in tutto questo mio marito non dice nulla facendomi passare per l'arpia di turno. Grazie a lei e a questo punto anche a lui il mio matrimonio e quasi al punto del non ritorno e lui non capisce che deve fare coppia e cordata con me ma gliele passa tutte lisce non facendo rispettare ne me ne la figlia. Ho anche proposto di andare da un consulente di coppia e mi ha risposto di no, io non sò più cosa fare, non vorrei separarmi oltre tutto perchè giulia adora il suo papà; ma mia suocera deve stare a posto suo e deve essere il figlio a farglielo capire cosa che non vuole fare perchè secondo me ha paura visto che è sempre stata abbastanza manesca, con la scusa che erano maschi e che ne aveva tre e che la sentivano solo così, ormani sono uomini però non può continuare così, secondo me la madre sbagliata è lei. Vi ringrazio anticipatamente per il vostro consiglio. Cordiali saluti Santicchia Eleonora
Eleonora ho letto attentamente la Sua richiesta di aiuto e la prima cosa che Le dico é la seguente: mandare un bimbo all'asilo nido perché i genitori lavorano entrambi non ha mai fatto male a nessun bimbo!! Anzi i bambini più sono piccoli e più si adattano ai nuovi ambienti anche se hanno bisogno dei loro tempi e delle loro necessità. Se il nido é buono e le asssistenti capaci di fare il loro lavoro va benissimo per Giulia!! E' certo che - dopo il nido - Giulia ha bisogno delle attenzioni e dell' affetto da parte dei suoi genitori.. ma credo di capire che questo non le manca!! Per quanto riguarda le problematiche conflittuali che la coinvolgono con Sua suocera sono d'accordo con Lei che dovrebbe intervenire Suo marito!! Magari spiegando a Sua suocera che la bambina é ancora troppo piccola per dormire fuori casa se non vi é una necessità impellente (esempio uno dei genitori si deve assentare per lavoro fuori città - o per una faccenda in cui la presenza della bambina si rende inopportuna ecc..). Solitamente i bimbi cominciano a dormire, saltuariamente, fuori casa in età scolare (6 o 7 anni di età) iniziando con una notte e poi - sempre saltuariamente - si può aumentare il periodo di pernottamento comunque, la cosa é molto soggettiva e può variare da bambino a bambino. Il distacco notturno deve essere molto graduale, giustamente motivato e spiegato ai bambini. Va loro detto il perché dormiranno fuori casa e nel contempo va chiesto loro se sono contenti e d'accordo. Ad esempio se non fossero d'accordo su dove e con chi passeranno la notte va loro spiegato perché i genitori hanno fatto quel tipo di scelta (fiducia/capacità delle persone a cui verranno affidati) e quali sono i vantaggi (esempio: vicinanza alla casa genitoriale). I bambini anche se sono piccoli capiscono perfettamente tutto basta fermarsi a parlare con calma ed usare un linguaggio adatto!! Quando sono pronti ad allontanarsi da casa, spesso sono anche i bambini stessi a chiederlo, magari per andare a dormire presso un amichetto/a. Per quel che riguarda Gliulia mi sembra ancora troppo piccola per farle passare la notte in altro ambiente (anche se familiare) se non vi é un'urgenza di 'causa di forza maggiore'!! Detto ciò bisogna spiegare alla suocera che in quanto nonna ha tutti i diritti di visita e di frequentazione della nipotina Giulia ma forse é un po' troppo esigente nel volersi intromettere nell'educazione/formazione al posto della coppia genitoriale. Dovrebbe forse 'astenersi' nel dare giudizi se non richiesti! I nonni hanno altri ruoli e sono anche più belli e grastificanti di quelli genitoriali! Per quanto riguarda il Suo rapporto matrimoniale provi ancora a parlare con Suo marito e forse un piccolo aiuto da parte di un consulente di coppia non sarebbe male! Ma cerchi di fare tutto per non fare naufragare questo matrimonio solo a causa dei problematici rapporti relazionali con la suocera!!!
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