Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Ritengo il mio un problema di autostima

Salve a tutti. Ritengo il mio, un problema di autostima. Mi capita che quando devo sbrigare un compito (ma questo vale anche nell'affrontare una situazione) a me del tutto sconosciuto, quindi che non ritengo ne di facile ne di difficile svolgimento, ad un tratto diventa quasi improponibile risolverlo, solo perché, magari qualcuno afferma che sia una cosa difficile da risolvere o da affrontare. Mi spiego meglio con un esempio concreto: Devo studiare un determinato argomento che ritengo interessante; un amico, un parente, un conoscente o una persona qualsiasi mi dice che è molto difficile, magari più di una volta, magari più di una persona...E' ovvio che chiunque di noi partirebbe demotivato, sfiduciato nell'affrontarlo, ma sono sentimenti che credo andrebbero abbattuti allo stesso tempo. Ecco quindi mi domandavo, come faccio ad assumere un atteggiamento, più autorevole e magari coraggioso nei confronti del problema? Spero di essere stato chiaro. Attendendo una vostra risposta Saluti, Francesco.
Franceso sicuramente la tua diagnosi di 'scarsa autostima' é giusta e quindi sicuramente sei troppo ' influenzabile' dagli altri. Affermi che: "è ovvio che chiunque di noi partirebbe demotivato ..." io invece ti dico che non é ovvio poichè alcune persone accettano i giudizi sconfortanti/negativi degli altri vivendoli come una 'sfida' per mettersi alla prova e quindi ne ricevono una spinta 'a fare' e spesso le cose venno bene!! Se poi dovessero andar male (alcune volte succede che gli altri hanno avuto ragione) va considerato che sono 'casi di vita vissuta'. Bisogna saper valutare di volta in volta quando é meglio ascoltare e seguire i consigli/giudizi altrui e quando invece seguire solo il proprio intuito e le propprie convenzioni!! Questo é un semplice esercizio che va fatto per tutta la vita e ci forma e ci fortifica ogni volta. Ti consiglio di leggere qualche libro (o seguire dei corsi) che riguardi il concetto di 'ASSERTIVITA' (affermare i propri principi, opinioni senza prevaricare e senza essere prevaricati). Se questo non ti dovesse bastare consulta anche uno psicologo cognitivo.Un saluto
domande e risposte articoli pubblicati

Dott.ssaLaura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta - Roma

  • Disturbi dell'umore
  • Psicoterapia individuale
  • Consulenza in psicologia penitenziaria
  • Valutazione per il riconoscimento del danno psichico
  • Psicologia giuridica e penitenziaria
  • Attacchi di Panico
CONTATTAMI