Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Ho una relazione con una prostituta

Cari doottori, sono stato fidanzato per 10 anni e sono sposato da 15. Non ho figli. Lei non lavora.
Con mia moglie ho passato un momento difficile.
Lei soffre di anorgasmia (di coppia), da sola riesce, ma con orgasmo molto debole.
Non ha bisogno di sesso...e ad esso preferisce lo shopping.
In un viaggio di lavoro all'estero, (nazione povera che non cito per privacy) in un bar, ho conosciuto una prostituta e con molta difficoltá (per sensi di colpa) mi sono abbandonato all'esperienza. Non avevo mai tradito mia moglie ( e sono sicuro che anche lei é pulita nei miei confronti).
La prostituta, (indipendente) mi ha chiesto di aiutarla ad uscire da quella vita. Di lei mi sono innamorato a prima vista. L'ho frequentata per 2 anni e mezzo. Io gli mando tutti i mesi dei soldi per farla vivere (tiene un bimbo di 3 anni a cui porto vestiti medicine e altro).
Ora ho scoperto che oltre a me, tiene altre relazioni. Praticamente io gli do la sicurezza economica, e lei saltuariamente fa degli extra con dei vecchi rapporti. (inoltre lei ha anche un fidanzato della sua età).
Nonostante ciò, all'inizio quando l'ho scoperta mi sono addolorato. Lei nega tutto, ma ad oggi non riesco a lasciarla, a pensare ad un fine del rapporto, soprattutto per il bimbo.
Inoltre, non riesco a separarmi da mia moglie che mi ama, ma a cui io non riesco più a percepire il suo amore. L'amore non si compra!
Mi sento ingannato nei sentimenti. Ma anche io sto ingannando a sua insaputa mia moglie. Non so come uscirne da tutto!
Grazie

Salve sig. Klaus, leggendo quanto da Lei descritto mi sembra di percepire una certa confusione tra affettività/amore e sessualità. Ritengo che prima di tutto Lei debba chiarirsi cosa vuole fare del Suo matrimonio parlandone apertamente con Sua moglie. Non so se avete mai consultato uno psicologo/sessuologo esponendo i vostri problemi. Se non lo avete fatto vi consiglio di farlo!! Soprattutto per capire se entrambi volete mantenere il vostro legame matrimoniale. Altrimenti continuare in una vita affettiva confusa ed ambigua può causare un forte stress affettivo con conseguenze a volte molto dolorose per tutti. C'è anche un bambino di 3 anni a cui Lei mi sembra si stia affezionando ma deve stare molto attento a non 'illuderlo' del Suo affetto se non è certo di poterglielo garantire. In questa storia l'unica persona che va protetta è proprio lui!! Pertanto Le consiglio di effettuare un percorso di psicoterapia per poter fugare i Suoi attuali conflitti affettivi oltre che come già anticipato consultare uno psicologo-sessuologo insieme a Sua moglie. Solo così Lei potrà ritrovare sè stesso e capire cosa è meglio fare!! Con i miei migliori auguri La saluto cordialmente

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