Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Come posso uscire da questa situazione?

Ciao, sono Simona e ho 27 anni. Ho bisogno d'aiuto perché non riesco a uscire da uno stato depressivo in cui mi trovo da circa 6 anni. Non sono riuscita a finire l'università, ho mentito a mia madre per circa tre anni su questo e solo ultimamente le ho rivelato tutto. Lei mi ha cresciuta con l'idea che il fallimento non esistesse, inculcandomi l'idea che dovevo essere sempre migliore degli altri, mi ha impedito di avere mio padre accanto, tant'è che hanno divorziato.Durante l'adolescenza sono stata vittima di bullismo. Quando ho cominciato l'università non ho superato diversi esami e sono crollata emotivamente, sono stata forte per troppo tempo, ma ad un certo punto non ce l'ho fatta più e mi sono vergognata a chiedere aiuto, pensando di riuscire a farcela da sola, come sempre. Invece mi sono chiusa, ho cominciato a passare le mie giornate dormendo e mangiando, l'unico motivo che mi ha tenuta su è stato il mio ragazzo, che mi sta accanto e mi sostiene. Da quando ho trovato lavoro sto meglio, ma mi sento comunque un fallimento completo, ho sprecato la mia vita e i soldi di mia madre, che adesso mi tratta con freddezza e delusione, dicendomi che non mi riconosce più come sua figlia. Ho solo voglia di sparire completamente, sto ricominciando a dormire e mangiare di più e questo mi spaventa , non so più cosa devo fare per uscirne fuori.

Ciao Simona, il tuo attuale stato depressivo molto probabilmente può dipendere dal troppo tempo in cui tu hai creduto di gestire i tuoi comportamenti usando una 'maschera' troppo pesante per te soprattutto sotto l'aspetto affettivo. Le difficoltà da te incontrate da circa sei anni e, soprattutto quelle relative alla tua riuscita universitaria, ti ha portato a mentire continuamente a tua madre (e forse non solo a lei) ed il tuo senso di colpa alla fine ti ha debilitato sotto l'aspetto emotivo. Non hai chiesto aiuto credendo di farcela da sola ma oggi ti sei resa conto che non è stata una scelta adeguata. Cara Simona noi esseri umani abbiamo il cognitivo che serve per farci capire che dobbiamo chiedere aiuto quando ne abbiamo bisogno!! Nessuno di noi è onnipotente!! E' anche inutile dirti che nessuno è perfetto poichè lo dovresti già sapere!! Sei talmente giovane che ancora devi apprendere certi meccanismi della vita!! Le difficoltà, i conflitti, le sfide che si presentano man mano e che noi ogni volta dobbiamo imparare ad affrontare e risolvere!! Ognuno ci riesce con i propri metodi, le proprie risorse, i propri tempi!! L'attuale risentimento che tua madre ti sta dimostrando devi accettarlo e vedrai che quanto prima la cosa si risolverà.    Per affrontare questo tuo momento difficile e complesso ti consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia che ti aiuti ad approfondire il tuo stato emotivo interiore, a conoscere te stessa più a fondo e che ti dia gli strumenti adeguati per capire e/o scoprire di quali risorse reali tu sia in possesso e ti possa condurre a fare un progetto di vita futuro. Con i miei migliori auguri ti saluto cordialmente   

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Dott.ssaLaura Tienforti

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