Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Come gestire l’ansia dovuta ad un senso di colpa?

Anni fa, in seguito ad una brutta delusione d’amore credo di aver sviluppato il disturbo ossessivo compulsivo in quanto ho avuto e ho ansie legate a molte paure che prima non avevo o sono stata afflitta da pensieri in maniera ossessiva, pensieri che interferiscono con la mia vita in quanto non vorrei pensarli. Attribuisco la causa a quella storia d’amore che mi ha fatto soffrire molto rendendomi debole. Da molti giorni ormai ho un’ansia perenne legata a quella storia. All’età di 16 anni raccontai a quel fidanzato (ingenuamente) un episodio privato di mia sorella. Me ne pento terribilmente. Successivamente gli dissi che quello che gli avevo raccontato non era vero ma ormai il danno per la mia “psiche” era stato fatto. Sono passati molti anni e adesso io vivo nel tormento se raccontare a mia sorella di questo episodio o meno. Sento di averla tradita, di non essere sincera con lei. Negli anni ho avuto questi pensieri ma mai così forti come adesso. Chiaramente non rifarei e non ho mai più fatto l’errore di raccontare qualcosa agli altri. Lei è la persona più importante della mia vita, abbiamo un rapporto simbiotico, siamo molto legate e mai vorrei farla soffrire ma sento che raccontandole di questo episodio le farei perdere la fiducia che ripone su di me. Il mio cuore vorrebbe tanto dirle quanto sono stata stupida. Non so se può considerarsi un errore adolescenziale ma è sicuro che adesso, a distanza di più di 10 anni, non farei mai e poi mai una cosa del genere. Non voglio farla stare male soprattutto in questo periodo per lei molto felice.

Carissima Lory,

nella vita si possono fare degli errori anche in buona fede, non con la consapevolezza di sbagliare. Magari  dopo ci accorgiamo di aver fatto qualcosa di poco  piacevole! Questo può succedere ad ognuno di noi. Siamo individui imperfetti e mano a mano che cresciamo e prendiamo coscienza della vita, ce ne rendiamo conto sempre di più. Tu sei molto giovane e - quello che ritieni sia stata una scorrettezza verso tua sorella - lo hai fatto che eri ancora minorenne quindi, forse non del tutto consapevole della superficialità con cui hai fatto la confidenza!! Non so l'entità del segreto di tua sorella' ma prima di confidarle che tu ne hai parlato a qualcuno , tanto tempo fa, ti consiglio di fare un percorso di analisi e di contenimento delle tue  ansie e comportamenti ossessivi. Ritengo che prima di confidarti con tua sorella tu debba riacquistare una certa serenità ed equilibrio emotivo dentro di te! L'ideale per te  sarebbe  una terapia cognitivo-comportamentale e dopo potrai decidere se parlare con tua sorella o meno. Tieni comunque presente che le persone debbono maturare una certa resilienza per poter gestire in modo adeguato anche i comportamenti inopportuni e/o nocivi. Ti ripeto devi lavorare sulle tue imperfezioni come essere umano, accettarle e custodirle dentro di te senza colpevolizzarti ulteriormente. Con i miei migliori auguri ti lascio un cordiale saluto.    

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