Sesso orale e odori sgradevoli

Anche se mi piace molto molto praticare sesso orale al mio uomo, purtroppo ultimamente non riesco più poiché le sue parti intime hanno un pessimo odore! Io non voglio ferirlo ed offenderlo dicendo che il suo odore è sgradevole, ma per evitare di avvicinarmi alle sue parti intime trovo tutte le scuse. Questa situazione è imbarazzante, poiché limita molto la nostra libertà  e spontaneità nella sfera sessuale. Vorrei un consiglio per far passare questo suo cattivo odore intimo.
L'odore d Eros
Comprendo benissimo il suo imbarazzo, poiché se da un lato lei è disposta a regalare sesso orale e baci intimi, è normale che un pene  maleodorante sia una barriera alla vostra intimità di coppia.
Se le parti intime maschili sono mantenute in perfette condizioni igieniche dovrebbero avere  un odore neutro, per nulla sgradevole. La presenza di cattivi odori, quindi, può essere dovuta ad una scarsa igiene, ma anche a malattie come la blenorragia.
E’ anche importante sapere se le parti intime del suo ragazzo hanno solo un cattivo odore o presentano altro, come ad esempio dei filamenti biancastri, che si chiamano “ smegma”, ovvero   una sostanza viscosa, biancastra e maleodorante che, in assenza di un'adeguata igiene intima, si accumula sotto le pieghe intime, conferendo alle parti intime un cattivo odore. Voglio precisare che  il prepuzio è lo strato di pelle che riveste l'estremità terminale del pene; tipicamente il prepuzio si retrae quando l’uomo è al massimo della virilità,  scoprendo la parte superiore intima.
L'accumulo di smegma, di per sé, non ha nulla di patologico; questo materiale è infatti costituito da secrezioni sebacee e prostatiche, e da cellule morte che si staccano. Il materiale sebaceo deriva in particolare dall'attività delle ghiandole di Tyson o ghiandole prepuziali.
Se però non viene adeguatamente rimosso, lo smegma si accumula favorendo la proliferazione di batteri, producendo sostanze di cattivo odore.  L'accumulo di smegma tende ad aumentare dopo un'intensa stimolazione  intima o la masturbazione. La sua rimozione è importante poiché, aldilà dei cattivi odori,  il ristagno di questo materiale tende ad innescare infiammazioni locali ed eccessive proliferazioni batteriche. Tale problema non sussiste se il suo ragazzo fosse circonciso. Viceversa, tende ad essere più grave negli uomini con fimosi, cioè con un prepuzio troppo stretto che scorre con difficoltà sul glande. A tal proposito, occorre considerare che la presenza del prepuzio favorisce la proliferazione batterica, poiché crea un microambiente caldo, umido e ricco di secrezioni e sostanze nutritizie per i batteri.
Lei non ha precisato se dalle parti intime del suo ragazzo vi è la fuoriuscita di secrezioni viscose, opache-giallastre e di cattivo odore dall'uretra, questo é spesso spia di una malattia a trasmissione intima chiamata gonorrea (o blenorragia) e volgarmente detta scolo.
Anche l'infezione da clamidia e la candida maschile possono associarsi alla perdita di secrezioni biancastre dalle parti intime maschili.
Dovrebbe chiedere al suo ragazzi se prova del bruciore , poiché la presenza di un'infezione può essere accompagnata anche da bruciore quando si fa pipì; altri sintomi potenzialmente associati a malattie a trasmissione intima includono dolore o gonfiore, febbre, lesioni ulcerative e infiammazione.
Il mio consiglio, per evitare che le parti intime  emanino cattivi odori è quello di rispettare alcuni semplici comportamenti come lavare regolarmente e con cura tutte le parti intime; è sufficiente utilizzare acqua tiepida, a cui può abbinare un detergente intimo delicato; l'igiene dovrà essere effettuata strofinando bene la zona, in modo da rimuovere lo smegma che si accumula nelle numerose pieghe; terminata la pulizia è importante asciugare la zona con cura, tamponandola con un asciugamano, poiché l'umidità favorisce lo sviluppo di batteri.
 L'igiene delle parti intime diviene particolarmente importante prima e dopo i rapporti sessuali o al termine della masturbazione,
Dica al suo ragazzo  che è  raccomandabile ritrarre il prepuzio anche quando fa pipì per evitare che l'urina possa rimanere sotto il prepuzio; l'utilizzo del preservativo è fondamentale per la prevenzione di malattie a trasmissione intima; e ne consiglio l'utilizzo soprattutto fino a quando non avrete appurato se il suo ragazzo ha delle infezioni, infatti il rischio è quello che la possa contagiare.
Dott Marco Rossi
Psichiatra e sessuologo
www.marcorossi.it

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Dott.Marco Rossi

Psichiatra, Psicoterapeuta - Pavia - Verona - Brescia - Milano

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