Ho scoperto mio marito che si veste con i miei indumenti intimi

Buonasera, da pochi giorni ho fatto una scoperta che mi ha completamente scioccato, ho trovato sul telefono di mio marito un video di lui con addosso il mio intimo, dopo lo shock iniziale ho affrontato l argomento e sembrava che ci fossimo chiariti e avessimo superato questa cosa, invece una settimana dopo mi son ritrovata a rivivere un incubo, ho trovato alcune pailettes in camera da letto e in bagno erano su tutto il pavimento gli ho chiesto spiegazioni e lui ha giurato e spergiuro di non saperne nulla, la mattina seguente mi son messa a pulire e in angolo nascosto del bagno son saltati fuori altri miei abiti e intimo in più stavolta c era anche un ortaggio, in quel momento mi son sentita morire, umiliata tradita ingannata non so piu chi ho di fronte e chi abbia sposato 17 anni fa e sinceramente non so proprio cosa fare lui nega di essere gay e mi dice che gli piace soltanto vestirsi cosa devo fare?? vi prego di rispondermi grazie infinitamente

Gentile sig.ra da quel poco che ha scoperto posso ipotizzare che suo marito abbia un disturbo sessuale che viene annoverato tra le parafilie che prende il nome di travestitismo. Il fenomeno del travestitismo porta il soggetto alla ricerca abituale o esclusiva dell’eccitamento sessuale attraverso il mascheramento con indumenti del sesso opposto. Questa deviazione è molto più frequente negli uomini che nelle donne. Partendo dal fatto che la sessualità non ha una connotazione netta e ben delineata, per intenderci non esiste solo il bianco e il nero ma un’infinità di sfumature, anche nel travestitismo troviamo soggetti al limite del transessualismo e altri, per lo più sposati, eterosessuali che si comportano nel quotidiano in modo decisamente maschile.

Il fatto che ha trovato delle tracce del suo travestimento dopo 15 anni mi porta a fare due ipotesi: la prima è che la situazione gli stia sfuggendo di mano (l’impulso a ricorrere a questa pratica sta diventando sempre più pressante tanto da non consentirgli più l’attenzione avuta in passato) o, seconda ipotesi, che il nascondersi con il tempo lo ha talmente logorato che le tracce non sono altro che una richiesta di aiuto per svelare la sua vera natura.

Aggredirlo non serve, quello che serve è un franco confronto. Quello che in un primo momento può sembrare inaccettabile arrivando in profondità può essere visto con un altro sguardo.

Auguri