Dott.ssa Maria Flora Stamati

Dott.ssa Maria Flora Stamati

Psicologa, Psicoterapeuta

Attacchi di Panico: cosa posso fare se dovesse ricapitare e cosa x prevenirli

buonasera,mi chiamo LUCREZIA,e vi scrivo x chiedervi un parere professionale su attacchi di panico. L'episodio riguarda mio marito. In mattinata eravamo in giro con l'auto,quando a un certo punto ha accusato un annebbiamento della vista,prolungatosi x circa 10 min.(vedeva avanti ma lateralmente annebbiato ),poi ,dopo un po' ha cominciato a balbettare..poi sempre dipiu'..poi un formicolio al braccio destro...poi a balbettare sempre di piu',non riusciva piu' a parlare...poi ha cominciato a piangere ( forse x la paura di cio' che stava succedendo )cosi siamo andati al prontosocc. dove ci hanno detto che poteva trattarsi di attacco di panico.gli anno sommin. delle goccie (diazepam) e dopo qualche ora ha cominciato a star meglio. Mio marito ha 36 anni e non ha mai sofferto di questo..e vorrei un vostro parere : dato che i suoi sintomi non sembrano molto comunu negli att. di panico..posso comunque classificarlo come tale. o meglio approfondire? cosa posso fare x aiutarlo se dovesse ricapitare...e cosa x prevenirli..grazie.
Gentile sig. Lucrezia Cosa può fare per per aiutarlo? Essere un punto di riferimento in quel momento, stare vicino a suo marito e rassicurandolo. Si tratta di attacchi di panico, per prevenirli se suo marito riesce a sentire il primo disagio, fermarsi e fare fare la respirazione addominale come fanno i neonati, evitare cibi ricchi di zuccheri,sostanze eccitanti come caffè ecc. Comunque si i sintomi perdurano è necessario fare una terapia ad orientamento cognitivo-comportamentale e vada su internet e scelga tra i terapeuti dell'assoiazione AIAMC della sua regione d'appartenenza. Tanti auguri Un caro saluto