Dott.ssa Martina Gazzola

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Dott.ssa Martina Gazzola

psicologo-neuropsicologo e psicoterapeuta

Sono in un tunnel senza via d uscita

Ho 47 anni vivo con mia madre vedova di 78 anni non autosufficiente non le faccio mancare niente e mi occupo di lei 24 al giorno da anni mettendo così da parte la mia vita privata e tutti i miei sogni. Ho perso mia sorella 7 anni fa e da lì la mia vita è cambiata per sempre. Inoltre in casa con noi vive mio fratello più grande con problemi di ludopadia che vanno avanti da anni senza risoluzione. Ho tutto sulla mia schiena ma nessuno apprezza i miei sacrifici. Sto frequentando da 6 mesi un ragazzo separato con 2 figli che non mi fa mancare niente una persona buona e presente. Ma questa situazione va in conflitto con la mia famiglia in quanto mia madre è mio fratello lo odiano perché vogliono che lui si prenda carico economico sia di me che delle loro problematiche familiari. Il mio compagno lavora e oltre me mantiene casa e figli e come tutti ha un lavoro onesto non può di certo mantenere anche i capricci della mia famiglia e le problematiche di mio fratello. Oggi dopo anni la situazione è esplosa e mi hanno rinfacciato tutto senza mai pensare a me e alla mia felicità. Mia madre difende mio fratello e la io ho avuta una brutta crisi di nervi durante il litigio. Mi sento inutile e legata ad una situazione che mi sta spezzando la voglia di combattere ed andare avanti. Non so più come fare.

Buongiorno Luciana,

i sentimenti di inutilità che lei esprime sono legati al fatto che ha messo da parte la sua vita. Ora che finalmente sta scegliendo per lei stessa, come la relazione che ha intrapreso, crea una frammentazione tra la Luciana sempre presente per gli altri, e la Luciana con dei desideri e degli obiettivi. 

Per poter comprendere appieno la sua sofferenza ritengo indispensabile un consulto psicologico al fine di esplorare meglio la situazione, arricchendola dei particolari necessari a una maggior comprensione del suo disagio per offrirle un supporto utile a fronteggiare ciò che la fa soffrire e aiutarla a compiere delle scelte maggiormente identitarie, finalizzate al suo benessere.

Rimango a disposizione per un consulto online.

Cordialmente, Dott.ssa Martina Gazzola