Sono una ragazza che è stata adottata all età di 6 anni.

Buonasera, inzio con il congratularmi per il sito. Sono una ragazza che è stata adottata all età di 6 anni. Classica famiglia fino a che non è morto mio padre. Purtroppo io con mia madre ho sempre avuto un brutto rapporto e non ne ho mai capito il motivo e con l'adolescenza è peggiorato tutto. Mia madre nei confronti di mio fratello (figlio naturale) ha sempre avuto totale devozione e ciò significava dare tutte le attenzioni a lui: alla festa di compleanno, al seguirlo a tutte le attività sportive, a difenderlo sempre anche se ha sempre torto, al non metterlo in punizione, a giustificarlo per le bugie o per le parole xhe le da contro come “puttana, matta, mamma di merda, esaurita“ etc.. Io sono sempre stata la classica figlia brava a scuola, negli sport e vita semplice come tutti i miei amici, ma purtroppo l'atteggiamento di mamma nei miei confronti era diverso: mi insulta per il fisico(e sono magra), afferma che sono una fallita, che non do soddisfazione e chiaramente fino ai 18 anni ero un continuo di botte, punizioni, insulti ma soprattutto non si preoccupava mai di dirmi brava per la scuola, mai un regalo fatto con il cuore, mai una festa di compleanno etc. Ora all età di 22 anni la situazione è diventata ingestibile perché da mio fratello mi sono sentita dire “negra di merda“ e da lei che “forse era meglio se fossi rimasta ij Africa“ ma allo stesso tempo vado bene se deve andare in vacanza e quindi gestisco la casa, mi occupo degli animali, faccio i favori...e la cosa peggiore è che ora ha pure gli sbalzi di umore quindi un giorno è carina e un giormo è una iena e se ne sbatte di me in tutti i sensi! Chiaramente ci sono altre cose peggiori e so che una parte della situazione è dovuto alla morte di mio papà e l'altra da me perché ho sempre detto fi si. Ora trovo giusto andarmene di casa...come posso andarmene senza discutere? Come posso calmare il mio stress/crollo psicologico? Come posso trovare fiducia in me stessa? Pensa sia giusto andarmene? Come affrontare ol mio stress nervoso?

Gentile Barbara,

probabilmente adesso sta attraversando una momento di disagio dovuto al rapporto conflittuale con sua madre e suo fratello e per l'assenza di un padre che intuisco positivo e che bilanciava la sua situazione di scontro perenne. Varrebbe la pena andare a vedersi questi legami "disperanti" con un terapeuta, io sono disponibile per ascoltare sfoghi come questo e dare una successiva elaborazione, un senso che faccia crescere in lei una consapevolezza di cosa veramente vuole, dai suoi familiari ma soprattutto da lei stessa. E' un momento che vale la pena "usare" per analizzare le tematiche psicologiche che questo momento di conflitto hanno accentuato. Non penso sia giusto andarsene così, comunque, si prenda tempo ragionando sul da farsi, sarebbe un gesto dettato dalla rabbia e dalla delusione. Decisioni così si prendono con la razionalità dell'equilibrio. Auguri ... Si ricordi che andarsene senza discutere sarebbe come lasciare un ulteriore "vuoto" psicologico.