Come far aprire emotivamente una bimba dopo il lutto del padre?

Buongiorno a tutti,
siamo una famiglia al femminile dove io sono la sorella maggiore di una bimba di 9 anni di nome Nicole.
Entrambe cresciute da nostra mamma, con padri (diversi) e non presenti nella nostra vita.
Da poco il padre di Nicole è venuto a mancare dopo un infarto, nella sua casa. Nicole e il suo papà si sono visti forse 2-3 volte quando lei aveva 4-5 anni, da quel momento più nulla. Mia madre ha deciso di sua iniziativa di comunicare questa notizia a Nicole, bimba già molto introversa e sensibile con difficoltà ad esternare le proprie emozioni e pensieri.
Essendo la sorella maggiore vorrei darle una mano ma davvero non so come poterla avvicinare all'idea di poter parlare o fare un percorso interiore per aprire la sua emozionalità e iniziare a sentirsi libera di dirci come si sente (in generale anche, non solo riguardo al lutto).

Gentile Nikita, non mi è chiaro se lei e sua sorella viviate insieme. Lei era presente quando la mamma ha dato la notizia a Nicole? Come ha reagito la bambina? Avrebbe considerato più giusto non comunicarle nulla riguardo alla morte del papà? Si è confrontata con sua madre sull'argomento?

Da ciò che scrive, sembra che lei consideri sua sorella una bambina con delle difficoltà emotive: come vive la scuola, il gioco, i rapporti con gli altri  (adulti e coetanei), cosa le piace fare? Non parla proprio con nessuno delle sue emozioni e sentimenti? Come vede, ci sarebbero molte domande da fare per capire meglio la situazione e l'entità dei problemi eventualmente presenti. 

Se ha un buon rapporto con la bambina e rappresenta, per lei, un punto di riferimento, già la sua affettuosa presenza è senz'altro importante. Provi a raccontare lei qualcosa: le parli di quando aveva la sua età, della sua vita di allora, ma anche di quella di oggi, di cosa prova/provava nelle diverse situazioni, le insegni a raccontarsi, a esprimersi, con calma e pazienza. 

Se, invece, si accorge che la bimba manifesta un disagio marcato, ad esempio sembra sempre triste, arrabbiata, o ha cambiato comportamento in modo significativo, le consiglio di parlarne con vostra madre e con il pediatra, per un eventuale consulto psicologico. Molti auguri e ci riscriva se ha bisogno.