Come comunicare ai miei figli che ci stiamo separando

Cari psicologi ho letto le domande su questo tema ma ho comunque bisogno di un vostro aiuto. Ho due figli una bambina di 8 anni e un bambino di 3 anni. Ho scoperto oggi che mio marito mi ha tradita, ma era già da un po' di tempo che le cose tra di noi lentamente ed inesorabilmente ci hanno portato ad allontanarci, viviamo "separati" da un paio d'anni perché mio marito ha un'attività in una città vicino a dove abitiamo e spesso non riusciva a tornare a casa a dormire tutte le sere e quasi tutti i weekend..la media era un paio di sere a settimana. Oggi abbiamo parlato e affrontato la situazione ed è emersa la verità e siamo quindi giunti alla decisione di separarci. Mia figlia di 8 anni anni ha già capito che tra di noi le cose non stavano andando molto bene e che non eravamo più felici, inoltre ha delle amiche che hanno i genitori che si sono separati e che ne hanno parlato con lei e qualche volta è capitato che lei mi abbia rivolto delle domande e chiesto spiegazioni su cosa succede quando due genitori si separano. Io e mio marito abbiamo deciso di prenderci un paio di settimane di tempo per capire come arrivare preparati insieme a questa comunicazione e concordare cosa dirle. La mia domanda è: dobbiamo dirle del tradimento di mio marito o forse è meglio restare sul vago e non dire questa verità evitando un particolare che la farebbe solo soffrire? Con mio figlio di 3 anni invece come possiamo affrontare questo discorso così delicato?

Gentile Valeria, per prima cosa eviterei nel modo più assoluto di mettere i bambini al corrente del tradimento di suo marito, argomento che non ha niente a che fare con loro e che non potrebbero comprendere.

In secondo luogo, vi direi di utilizzare le settimane che vi siete dati per cercare una consulenza con un esperto di età evolutiva che possa indirizzarvi: non si tratta solo di "dire" ai bambini, in modo concordato, che mamma e papà si separano, ma si tratta di affrontare un delicatissimo periodo di cambiamenti, di decisioni da prendere, di domande alle quali rispondere, di paure a cui dare ascolto, insomma di stress emotivo per tutti.

Non è possibile suggerire a distanza come comportarsi: non perdete l'opportunità di farvi accompagnare, considerando che la vostra priorità dovrà essere quella di continuare ad essere i genitori dei vostri figli, indipendentemente dalle vostre vicissitudini di coppia.

I miei auguri e ci riscriva se ha bisogno.