Professore Roberto Pasanisi

Professore Roberto Pasanisi

Psicologo, Psicoterapeuta

Sono sposato e non riesco ad eccitarmi con mia moglie

Buongiorno, Vi contatto per un mio serio problema sessuale. Sono sposato e non riesco ad eccitarmi con mia moglie. Desidero tanto avere un bambino ma non riesco. In passato sono stato sempre con uomini per cui mi eccitavano loro. Ho avuto solo una storia con una donna, solo con mia moglie. Mi sono sposato perchè non mi sentivo bene nel frequentare un uomo (indipendentemente dal fatto che mi eccitavano), anche perchè volevo una famiglia con una donna. Sono molto stressato per questo problema. Potete aiutarmi? Grazie cordiali saluti

Gentile Luca, dal quadro complesso e articolato che ci sottopone, quelli che emergono non sono il Disturbo nella relazione di coppia, in senso diagnostico, ma i sintomi. In primis, va detto che chi è omosessuale non può provare attrazione ed eccitamento per una persona dell’altro sesso: e questo va accettato come una evidenza. Ergo, niente di strano in quello che Le succede. È sicuramente presente, d’altra parte, una visione di sé e della propria identità psichica non ancora definita, per ragioni che andrebbero indagate lungo la Sua storia personale, ma non diacronicamente, bensì come si manifesta presumibilmente oggi nel suo presente sofferto o quanto meno incompiuto. Solo una ristrutturazione della personalità, attraverso un approccio centrato sul ‘profondo’ – insomma un lavoro sulle emozioni, fin nell’inconscio – potrebbe reindirizzarla su una strada di effettiva crescita personale e di costruttiva e progressiva maturazione psicologica in direzione della costruzione di un’autostima – meglio, per dirla con Bandura: di ben più concreta e fattiva ‘autoefficacia percepita’. In alternativa o in alternanza alle sedute classiche ‘in presenza’, anche un approccio A Distanza (online, intendo via chat), previo consulto telefonico gratuito, potrebbe in tal caso essere valido per ristrutturare le parti immature e adolescenziali della Sua personalità ed eliminare dai suoi ‘meccanismi’ quei granelli che – per così dire – ne ostacolano il corretto e felice funzionamento in direzione della crescita personale e dello sviluppo adulto della Sua identità, oltre ogni psicopatologica insicurezza e disistima, in direzione di una felice e costruttiva relazionalità di coppia. Cordiali saluti.