Adolescente che non va a scuola

Buonasera,
Sono abbastanza disperata, perché ormai da quasi un anno e mezzo combattiamo con mio figlio di 14 anni che non vuole andare a scuola.
Abbiamo fatto dei percorsi con psicologi, ora ha un tutor che lo aiuta nei compiti, ma sono più i giorni che salta che quelli che entra.
Noi tutte le mattine proviamo a portarlo, ma spesso ci ritroviamo con lui che non scende nemmeno dalla macchina.
Tutta la situazione sta mettendo a dura prova la famiglia, anche perché le nonne stanno iniziando a rifiutare di aiutarci con lui, visto che noi lavoriamo tutto il giorno.
Tutte le altre attività le svolge regolarmente, uscite con amici e il calcio, l'unica cosa non resta mai a dormire da nessuno e dorme solo con noi nel lettone.
Ha sofferto di forte ansia soprattutto dopo il primo lockdown, ma ad oggi anche la sua psicologa sostiene che sotto questo aspetto sta bene e ha imparato a gestire la pressione.
Io però sono davvero preoccupata, chiedo un aiuto a qualcuno che si senta in grado di prendere in mano questa situazione, per poter aiutare mio figlio a ritrovare la forza per tornare a scuola con regolarità.
Noi siamo di Firenze
Attendo Vs riscontro e ringrazio
Cordiali saluti
Elisa

Buongiorno Elisa,

occorrono maggiori informazioni, dalla sua breve descrizione pare ci siano già stati più percorsi terapeutici e parla di una psicologa che non ho ben capito se vi sta ancora seguendo e come risponde a voi genitori in merito a questa fase adolescenziale non sufficientemente superata. 

Difficile parlare di tutto questo tramite una piattaforma, nel frattempo, mi sento di farla riflettere sul fatto che le difficoltà dimostrate da suo figlio non sono capricci o fantasie infondate hanno meccanismi psicologici ben precisi che riguardano tutta la famiglia e la loro relazione. Il primo passo di un genitore è incominciare a prendere consapevolezza di queste dinamiche relazionali fra genitore-figlio e non considerare un figlio come un "difetto" di crescita da correggere.

Se lo desiderate di questo tutto possiamo parlarne a voce in presenza (il mio studio non è così distante dalla vostra città) oppure on line.

Un cordiale saluto.

Dott.ssa Silvana Censale