Emotività

Sono una persona che tendenzialmente supera facilmente i dispiaceri, non piango, non ho alcuna valvola di sfogo ma mi sento comunque bene e mi metto l’anima in pace. Alcuni miei amici me l’hanno fatto presente e allora mi è sorto un dubbio: è dovuto al fatto che sono forte emotivamente o al fatto che sono un apatico senza cuore? O altre opzioni? Premetto di non avere mai avuto tragedie o dolori grandi in passato che possano avermi in qualche modo traumatizzato.

Gentile Marco,

per essere apatico non dovrebbe provare neanche gli stati gioiosi, mentre lei fa specifico riferimento ai dispiaceri. Ci sarebbe da chiedersi come mai non può entrare in contatto con la propria tristezza o il proprio dolore, forse qualcosa glielo impedisce...? Mi permetto di dire che si è "forti" emotivamente quando si sa ascoltare e utilizzare bene le proprie emozioni, in quanto in esse risiedono mete evolutive, non quando non si riesce a sentirle... Pensiero ed emozioni dovrebbero andare di pari passo.

Concludo dicendo che i traumi non sono solo le grandi tragedie, succedono anche in vite apparentemente "normali". Forse i suoi dubbi meritano un focus, in tal caso la invito ad approfondire con un professionista.

Cordialmente.