Dott.ssa Simona Coscarella

Dott.ssa Simona Coscarella

Psicologa, Psicoterapeuta

Fin da più piccola ha sempre manifestato un certo caratterino

Salve, ho una bimba di quasi 5 anni e come la maggior parte dei bimbi di oggi è molto sveglia e intelligente. Fin da più piccola ha sempre manifestato un certo “caratterino“. Intorno ai 2/3 anni mi dicevo “saranno i terrible two“, poi successivamente ho attribuito i suoi comportamenti a volte violenti (anche su stessa) al fatto che fossimo andate a vivere (finalmente) dal padre. Oggi, a quasi 5 anni, non so come devo comportarmi e sicuramente sbaglierò tanto, ma ogni qualvolta entro in contrasto con lei, per un divieto, per una richiesta di attendere o quando le dico che non posso o non voglio giocare con lei, si scatena l'inferno: comincia ad urlare, a tirare giocattoli e sbattere porte e il pianto spesso va avanti per 20 minuti e più. Io inizialmente la ignoro ma poi sfinita da questa quotidianità comincio a litigare con lei e a volte ci scappa qualche sculacciata. Successivamente quando sembra essersi calmata cerco di parlarle e farla ragionare, ma l'indomani ricomincia tutto da capo. Concludo dicendo che mia figlia frequenta la scuola dell'infanzia e prima il nido, ha un fratello di 12 anni figlio del padre che lei adora ma senza essere ricambiata e comunque è una bambina molto affettuosa e socievole. Grazie per l'aiuto.

Cara Marcella, la dinamica che lei racconta è classica. Sua figlia manifesta un comportamento adattivo di diffenziazione individuazione, in cui la separazione diventa dura ma necessaria manifestandosi con atti di prepotenza. Inoltre i cambiamenti spesso sono difficili per noi, i bambini hanno bisogno di un tempo maggiore. La invito nel continuare ad ignorare i suoi capricci anche quando rasentano l' isteria e di non cedere per esasperazione perchè sua figlia alla fine ottiene le sue attenzioni anche se negative, anzi peggio perchè così diventerà sistematico per lei pensare di ottenere attenzioni attraverso comportamenti sgarbati e scorretti in cui banalmente si comporta male. Cerchi di premiare invece i comportamenti positivi quando lei li manifesta così iniziarà a pensare di avere le sue attenzioni quando si comporta in modo positivo e costruttivo. Le consiglio di leggere "i no che aiutano a crescere" e " un genitore quasi perfetto".

Cari Saluti