Dott.ssa Simona Coscarella

Dott.ssa Simona Coscarella

Psicologa, Psicoterapeuta

Come posso fare?

Salve mi chiamo Melania e ho 20 anni, da un po' di tempo ho crisi nervose che mi portano ad autolesionarmi,ad urlare, a piangere, nel peggiore dei casi a picchiare chi mi fa arrabbiare.
Non sto attraversando un bel periodo, non ho un lavoro, mio padre che non mi ascolta, vivo in casa di mia nonna e mia madre si è trasferita fuori città con mia sorella ed oltretutto la mia migliore amica si è trasferita al nord, mi sento stressata, persa e piango per ogni minima cosa ed ho cambiato orientamento sessuale, mi sono innamorata da qualche mese di una ragazza, ma in 4 mesi sono solo riuscita a darle delusioni su delusioni.

Stamattina abbiamo litigato a morte e ho avuto una crisi peggiore di tutte quelle altre volte, al tal punto da riempirla di botte e di sbattermi con la testa nel finestrino della macchina, poi con un po' di lucidità me ne sono andata per non peggiorare ancor di più le cose, ed i sensi di colpa che sono arrivati dopo, sono state delle coltellate in petto, a tal punto di voler chiederle perdono, giustamente lei non vuole sapere più nulla di me e questa cosa mi fa un male cane, perché mi sento così persa in questo momento, mi sento come se non fossi nulla, mi sento una brutta persona, perché a causa di questo mio comportamento faccio allontanare le persone che mi amano e mi ritrovo sola.

Lei dice che non siamo fatte per stare insieme, ma io non ci crederò mai fino in fondo, perché quando stavo con lei mi sentivo così felice e spensierata, ma purtroppo i problemi della vita ti inondano tanto da non poter continuare ed io sono stata così egoista perché anche lei ha i suoi problemi e ciò che mi fa più male è che volevo affrontarli con lei, ma ora non si può più, perché ho fatto una cosa grave e per questo mi odio tantissimo perché nessuno dovrebbe stare con una persona come me.

Cara Melania. E' scontato dirti che hai bisogno di aiuto(nel pubblico paghi poco o nulla) Hai solo 20 anni e tutto il tempo, se lo vorrai, di costruire il tuo piccolo angolo di felicità. Ora ti sembra impossibile e ti posso dire che non sarà nè semplice nè subito, ma passo dopo passo ti sentirai sempre più vicina alla persona che vuoi diventare e alla vita che vuoi avere. Nulla di impossibile. Piccole cose, cose semplici. Il primo passo è capire che il dolore è un' emozione importante come le altre, ma che restare nel dolore e autogiustificaci per la nostra difficile situazione non ci consentirà sconti di pena anzi finirà per essere una condanna definitiva. Sta a te scegliere, tu hai il potere di decidere se vuoi trascinarti tutta la vita con te, la tua "sfortuna", o alzarti le maniche e iniziare a costruire le fondamenta su cui poggerà il tuo futuro.

Se vuoi puoi