Dott.ssa Simona Coscarella

Dott.ssa Simona Coscarella

Psicologa, Psicoterapeuta

Ho perso la fiducia dei miei genitori

Buonasera a tutti, sono un ragazzo di 22 anni, vi racconto cosa mi è successo!
Qualche sera fa sono andato in un locale in centro con i miei amici, ed essendo la serata del mio compleanno ho alzato un po' il gomito. Tutte le volte che mi è capitato di bere sono sempre stato in grado di capire dove fermarmi. Questa volta purtroppo non è successo, sono stato male e grazie ai miei amici sono tornato a casa.

Purtroppo ho svegliato i miei genitori, i quali hanno visto le mie condizioni. Non mi era mai successo in passato una cosa del genere e i miei genitori essendo particolarmente contrari a questo genere di cose l'hanno presa molto male anche perchè non se lo aspettavano da me: non sono un ragazzo perfetto, ma hanno sempre avuto molta stima nei miei confronti.

Ora come ora, ho perso la loro fiducia, mi hanno proibito per un po' di fare tardi la sera, ma quella è la meno. Purtroppo mi vergogno profondamente di quello che ho fatto e non me ne do pace, i miei genitori sono diventati freddi nei miei confronti e tutta la fiducia che mi ero creato in questi anni è andata persa.

Sto molto male psicologicamente per quello che ho fatto e per la delusione che ho dato loro. Oltretutto non sono una persona con una grande autostima di me e questo non fa altro che peggiorare la situazione.
Cosa mi consigliereste per migliorare i rapporti con i miei e per migliorare la mia condizione psicologica? Grazie.

Caro Federico, ritengo che anche la stima ha volte può essere un riccatto o un mezzo per soffocare le inclinazioni personali. Dover essere perfetti non è un compito assolvibile. Cercare di essere sempre maturi e responsabili potrebbe creare una grande pressione, che poi ci porta a fare per compensazione degli errori anche più grandi. L' unico compito a cui ciascuno di noi dovrebbe dedicare le proprie attenzioni è cercare di essere felice e soddisfatto di sè. Questo obiettivo si può raggiungere solo facendo quante più esperienze possibili, anche sbagliate, e poi maturare una sana capacità di scegliere in base a come le cose ci fanno sentire e non in base a quello chew possono pensare di noi gli altri. Questo è l' unico percorso per costruire la propria autostima. Se non ce la fai da solo fatti guidare da uno psicoterapeuta. Sarà un bel viaggio.

Un abbraccio