Dott. Stefano Totaro

INCARICHI ATTUALI:

-Gennaio 2023: Giudice Onorario Minorile presso il Tribunale dei Minorenni di Venezia;

-Maggio 2022: Psicologo presso i Servizi Sociali del Comune di Albignasego (PD) ambito Tutela Minori;

-Ottobre 2016: operatore sociale / esperto ratione materiae (Legge 104/92 e Legge 68/99) integrante la Commissione Medica territoriale INPS di Venezia.

BREVE CURRICULUM PROFESSIONALE:

Mi laureo nel 2009 col Prof. Guido Petter presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Padova, discutendo una tesi su “Il suicidio e l’artista” ed ottenendo il massimo dei voti. Prima di tale traguardo svolgo il mio tirocinio pre-laurea di sei mesi presso la School of Population Health dell’Università di Melbourne, in Australia, collaborando a varie ricerche nell’ambito della suicidologia.

Dopo aver svolto un anno di tirocinio post-laurea presso il Terzo Servizio di Salute Mentale di Padova, supero l’esame di ammissione alla professione di Psicologo e mi iscrivo all’ordine degli Psicologi del Veneto con nr. 7748.

Sempre nel 2010 mi specializzo in “Psicopatologia e Neuropsicologia Forense” frequentando il master di secondo Livello diretto dal Prof. Giuseppe Sartori presso l’Università di Padova. Da allora svolgo Consulenze Tecniche di Parte collaborando con altri professionisti avvocati, psichiatri e medici legali.

Nel 2011 inizio il mio percorso di specializzazione in Psicoterapia, indirizzo sistemico-relazionale, presso L’Istituto Veneto di Terapia Familiare di Treviso, che concludo nel marzo del 2015 con una tesi incentrata sull’elaborazione del lutto e sulla psicosomatica delle neoplasie. Ho svolto i miei quattro anni di specializzazione presso il Centro di Salute Mentale di Padova, nel quale ho maturato forte esperienza clinica.

Dal 2015 sono abilitato come Terapeuta E.M.D.R. (Eye Movement Desensitization and Reprocessing).

Nel corso degli anni ho frequentato corsi di formazione e seminari sull’esperienza del lutto e del suicidio partecipando, anche con contributi scientifici, a congressi sia nazionali che internazionali.

Dal 2009 al 2015 sono stato prima psicologo ricercatore per il Progetto ministeriale GET-UP dell’Università di Verona, valutando pazienti con esordio psicotico ed i loro familiari presso i centri di salute mentale del Veneto Orientale e poi per il Trial Clinico OXIS del Fatebenefratelli di Brescia, sull’efficacia dell’ossitocina in pazienti con diagnosi di schizofrenia.

Dal 2010 collaboro con Progetto SOPRoxi e dal 2013 sono socio fondatore di SOPRoxi Onlus, di cui sono segretario. In SOPROxi ci occupiamo di fornire supporto a chi sopravvive ad un suicidio. Tale contesto mi ha permesso (e mi permette tuttora) di maturare esperienza nell’ambito della suicidologia, in ottica di prevenzione primaria e terziaria. Per SOPRoxi curo gli aspetti tecnici sia burocratici che clinici e di ricerca, in ambiente online (gruppi di automutuoaiuto e ricerca) e vis-a-vis (ricerca, consulenza, supporto e psicoterapia).

Dal Novembre del 2012 al Dicembre 2019 sono psicologo ospedaliero per la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), sezione di Conegliano (TV) assegnato all’unità operativa semplice di Terapia del Dolore e Cure Palliativedell’ex ULSS 7. Mi occupo di sostegno a pazienti con dolore cronico ed ai loro familiari. Svolgo inoltre docenza in qualità di esperto nei corsi ECM a medici ed infermieri sulla tematica del dolore, collaborando al progetto ministeriale “Ospedale Senza Dolore“. Dal 2016 mi occupo inoltre di fornire sostegno psicologico anche nel reparto di Urologia, partecipando al PDTA (percorso diagnostico terapeutico e assistenziale) del paziente con tumore prostatico, nello specifico supporto al singolo e alla coppia. Dal gennaio 2017 ricopro il ruolo di Psicologo anche per il reparto di Nefrologia e dialisi della stessa ULSS7.

Con delibera dell'Ottobre 2016 del Consiglio Superiore della Magistratura sono stato proposto alla nomina di Consigliere Onorario presso la Sezione Minori della corte d’Appello di Lecce (sezione penale e civile), incarico che ho concluso nel 2021. Dal Dicembre 2022 sono nominato invece Giudice Onorario Minorile presso il Tribunale dei Minorenni di Venezia.

Dall’ottobre 2016, dopo essere entrato in graduatoria regionale, collaboro anche con l’INPS in qualità di operatore sociale / esperto ratione materiae (Legge 104/92 e Legge 68/99) integrante la Commissione Medica territoriale INPS di Venezia, in qualità di Titolare e presso le Commissioni Mediche INPS della Regione, nel rispetto delle attività pianificate dal Coordinamento Generale Medico Legale INPS. Dal 2018 ricopro la carica di Consigliere Regionale per la regione Veneto e membro del Consiglio direttivo Nazionale in ANOSER (Associazione Nazionale Operatori Sociali Esperti RM).

Dal marzo 2019 e fino al luglio 2022, in seguito a procedura comparativa regionale, sono consulente psicologo per la sede INAIL di Treviso e Conegliano.

Dall’aprile 2020 fino a luglio 2022 sono Psicologo Psicoterapeuta presso l’Equipe Specialistica provinciale/interprovinciale in materia di abuso sessuale e grave maltrattamento dei bambini, dei ragazzi e dei minori di età presso l’ULSS 2 (distretto di Treviso).

Da Febbraio a Luglio 2022 sono Selezionatore per la Fondazione Collegio Universitario Einaudi di Torino (Collegio Universitario di merito) per i Colloqui Individuali con i candidati partecipanti all’iter di Ammissione in Collegio per l’a.a. 2022/23 (circa 800 colloqui individuali di ammissione). Precedentemente l’incarico ho preso l’abilitazione allo strumento Echo2 di PerformanSe.

Dal maggio 2022, a seguito di procedura comparativa, ho un incarico professionale come Psicologo per la Tutela Minori dei Servizi Sociali del Comune di Albignasego (PD).

Dal 2012 svolgo l’attività di Psicologo Psicoterapeuta presso il mio studio, che condivido in centro a Padova con altri colleghi.

“Per creare un sintomo ci vogliono tre generazioni”. E' questa potente affermazione, conosciuta dai terapeuti familiari, che lascia intravedere l'importanza di un approccio che contempli tutti i membri della famiglia. 

La terapia familiare come modello di intervento si basa sull’ipotesi secondo la quale le relazioni familiari costituiscono l’ambito di origine, ma anche di cura, dei disturbi psicopatologici. secondo la Terapia Familiare Sistemica se c’è un sintomo in una persona questo non è causale ma deriva da rapporti che questa persona ha col suo sistema (famiglia, coppia, scuola, lavoro…). Proprio riferendosi a quanto scritto, curare un bambino (che presenta dei sintomi) senza i genitori vuol dire tenere il problema dov’è. Allo stesso modo supportare un adolescente (che cresce) senza tenere in considerazione la famiglia (che invecchia) significa quasi lavorare a metà.

Presentazioni orali a corsi e convegni:

Totaro S, Ferrari A, Scocco P e il team di Progetto Soproxi. “Progetto Soproxi: un supporto per i sopravvissuti ad un suicidio“. “Prevenire il suicidio è possibile?” – Treviso – Advar – 20 febbraio 2016.

Ferrari A, Totaro S, Scocco P e il team di Progetto Soproxi. “Progetto Soproxi: un supporto per i sopravvissuti ad un suicidio“. “Prevenire il suicidio è possibile?” – Treviso – Advar – 26 novembre 2015.

Totaro, S., Scocco, P. “Quando un adolescente si suicida: il travaglio della famiglia. Il lavoro di Progetto SOPRoxi“. Convegno “Adolescenza sospesa: fine di una vita, inizio di una vita?”, tenutosi a Padova il 18 ottobre 2014 presso la facoltà di Psicologia. Organizzatore: prof. Stefania Mannarini, direttrice CIRF, Centro Interdipartimentale di ricerca sulla famiglia.

Totaro, S., Scocco, P. “La prevenzione del suicidio attraverso internet”. Lavoro pubblicato sul sito della IASP (Associazione Internazionale per la Prevenzione del Suicidio). X Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio. “La prevenzione del suicidio nel Mondo: rafforzare i fattori protettivi e infondere speranza”. Organizzatore: Prof. Maurizio Pompili. Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Roma. 10 settembre 2012.

Totaro S., Scocco, P., “Il progetto SOPRoxi, un supporto per i sopravvissuti ad un suicida”. XII convegno nazionale “insieme dall’isolamento alla rinascita” tenutosi a Otranto (LE) dal 23 al 25 marzo 2012.
 

Poster presentati a congressi Nazionali ed Internazionali:

Oral communication. Scocco, P., Zerbinati, L., Totaro, S., Ferrari, A. (2016). “Panta Rhei: Mindfulness-based weekend retreats for people bereaved by suicide“. Second International Conference on Mindfulness, tenuta a Roma , 11-15 maggio 2016.

Oral communication. Toffol E, Totaro S, Olivi F, Ometto C, Ferrari A, Castriotta C, Scocco P. (2013). “Stigma in suicide survivors”. 27° Convegno Mondiale dello IASP (International Association for Suicide Prevention). Preventing Suicidal Behaviour on five continents – Innovative treatments and interventions, tenutosi a Oslo (Norvegia), 24-28 settembre 2013.

Poster. Toffol E, Castriotta C, Totaro S, Olivi F, Ometto C, Ferrari A, Scocco P. (2013). “Those looking for what: users of services for suicide survivors”. 27° Convegno Mondiale dello IASP (International Association for Suicide Prevention). Preventing Suicidal Behaviour on five continents – Innovative treatments and interventions, tenuto a Oslo (Norvegia), 24-28 settembre 2013.

Oral communication. Toffol E, Castriotta C, Totaro S, Olivi F, Ometto C, Ferrari A, Scocco P. (2013). “Soproxi chat group: a novel online support for suicide survivors“. World Psychiatric Association International Congress, Wien, 27-30 october 2013.

Poster. Totaro S., Plebiscita G., Bonello E., Marteddu V., Bolzon D. (2012). “Il valutatore, una figura ponte”. Convegno “Migliorare il trattamento precoce delle psicosi: l’impatto del programma strategico GET UP” tenutosi a Verona, 2-3 Marzo 2012.

Poster. Plebiscita G., Totaro S., Bolzon D., Bonello E., Marteddu V., (2012). “Il lavoro d’equipe multidisciplinare: la presa in carico, l’intervento e la prevenzione della psicosi al suo primo esordio”. Convegno “Migliorare il trattamento precoce delle psicosi: l’impatto del programma strategico GET UP” tenutosi a Verona, 2-3 Marzo 2012.

Poster. C. Perlini, V. Marinelli, M. Bellani, G. Rambaldelli, M. Atzori, A. Ferro, S. Cerruti, N. Dusi, G. Zoccatelli, F. Alessandrini, F. Pizzini, A. Beltramello, A. Bertoldo, L. Squarcina, A. Konze, M. Sberna, P. Carpeggiani, L. Nocetti, F. Mazzi, S. Artioli, M. Baldetti, M. Bizzocchi, D. Bolzon, E. Bonello, G. Cacciari, C. Carraresi, M.T. Cascio, G. Caselli, K. Furlato, S. Garlassi, A. Gavarini, S. Lunardi, F. Macchetti, V. Marteddu, B. Montanari, G. Plebiscita, S. Poli, S. Totaro, A. Lasalvia, G. de Girolamo, G. Neri, A. Fioritti, F. Giubilini, D. Ghigi, F. Pileggi, P. Santonastaso, M. Miceli, A. Cocchi, S. Scarone, S. Torresani, M. Tansella, M. Ruggeri, M. Balestrieri, P. Brambilla (2012). “Multimodal MRI in first psychotic episode patients”. Evento  Convegno “Migliorare il trattamento precoce delle psicosi: l’impatto del programma strategico GET UP” tenutosi a Verona, 2-3 Marzo 2012.

Poster. V. Marinelli, C. Perlini, G. Rambaldelli, M. Bellani, S. Cerruti, A. Ferro, N. Dusi, S. Artioli, M. Baldetti, M. Bizzocchi, D. Bolzon, E. Bonello, G. Cacciari, C. Carraresi, M.T. Cascio, G. Caselli, K. Furlato, S. Garlassi, A. Gavarini, S. Lunardi, F. Macchetti, V. Marteddu, B. Montanari, G. Plebiscita, S. Poli, S. Totaro, A. Lasalvia, G. de Girolamo, G. Neri, A. Fioritti, F. Giubilini, D. Ghigi, F. Pileggi, P. Santonastaso, M. Miceli, A. Cocchi, S. Scarone, S. Torresani, M. Tansella, M. Ruggeri, M. Balestrieri, P. Brambilla (2012). “Neurocognitive profile in first psychotic episode patients”. Convegno “Migliorare il trattamento precoce delle psicosi: l’impatto del programma strategico GET UP” tenutosi a Verona, 2-3 Marzo 2012.

Poster. Totaro S., Colucci, E. (2010). “An insider view of suicide through arts: the point of view of artists”, Poster pubblicato sulla rivista del Simposio. 13th European Symposium on Suicide and Suicidal Behaviour (ESSSB13) tenutosi a Roma, 1-4 Settembre 2010.
Poster. Totaro S., Colucci, E. (2010). “The Romantic view of suicide in the artists”. Poster pubblicato sulla rivista del Simposio. Evento  13th European Symposium on Suicide and Suicidal Behaviour (ESSSB13) tenutosi a Roma, 1-4 Settembre 2010.

Poster. Totaro S., Colucci, E. (2010). “To die or to live: the pain and the refuge in the art”. Poster pubblicato sulla rivista del Simposio. 13th European Symposium on Suicide and Suicidal Behaviour (ESSSB13) tenutosi a Roma, 1-4 Settembre 2010.
 

Interviste/Articoli su testate giornalistiche:

In Italia 4mila suicidi l’anno, anche i parenti vanno aiutati. Brindisioggi.it – 28 agosto 2015

Suicidi in adolescenza, tanti nel Salento: ecco come intervenire e prevenire. “La fragilità richiede di essere ascoltata”. Corrieresalentino.it – 09 febbraio 2016

Allarme suicidi: sottovalutati ed in aumento. Domani la giornata della prevenzione. “Perchè ci si vergogna del dibattito pubblico?”. Corrieresalentino.it – 09 settembre 2016

Dolore cronico e depressione. Elisir di Salute, 2016; 6: nov-dic.

Scocco, P., Marbien, M., Guadagnini, M., Totaro, S., Nucci, M. (2022). Panta Rhei: a non-randomized intervention trial on the effectiveness of mindfulness-self-compassion weekend retreats for people bereaved by suicide. Mindfulness.

Scocco, P., Idotta, C., Totaro, S., Preti, A. and the Soproxi team. (2021). Addressing psychological distress in people bereaved through suicide: from care to cure. Psychiatry Research (accepted for pub 12.03.2021).

Totaro, S. Si può, dunque, morire per amore? In Amori 4.0 (a cura di Prunotto, A., Rotolo, M.L., Martini, M., Vannini, D.), edizioni Alpes, 2019.

Scocco, P., Preti, A., Totaro, S., Corrigan, P.W., Castriotta, C. (2019). Stigma, grief and depressive symptoms in help-seeking people bereaved through suicide. Journal of Affective Disorders (ref. 10184).

Scocco, P., Zerbinati, L., Preti, A., Ferrari, A., Totaro, S. (2018). Mindfulness based weekend retreats for people bereaved by suicide (Panta Rhei): a pilot feasibility study. Psychology and Psychotherapy: Theory, Research and Practice.

Totaro, S. (2017). Prevenire il patto di sangue tra dolore cronico e depressione si può! In Investire in Psicologia: come gli psicologi fanno risparmiare la collettività. Edito da ENPAP, 2017.

Scocco, P., Preti, A., Totaro, S., Ferrari, A., Toffol, E. (2017). Stigma and psychological distress in suicide survivors. Journal of psychosomatic research. Volume 94, Pages 39–46.

Totaro, S., Toffol, E., Scocco, P., (2016), “Suicide prevention and the internet, risks and opportunities: a narrative review”. Suicidology online; 7:40-50.

Scocco, P., Toffol, E., Totaro, S., Ferrari, A., Castriotta, C. (2017). “Postvention initiatives in Italy“. In Postvention in action: the International Handbook of Suicide Bereavement Support. Edited by: Karl Andriessen, Karolina Krysinska, Onja Grad.

Totaro, S., Borra, L., Cettolin, R., Venier, G., (2017). Un’indagine qualitativa nella realtà del progetto OSPEDALE SENZA DOLORE nell’ulss7“. Rivista Italiana di Cure Palliative, 1:2017.

Dagani, J., Sisti, D., Abelli, M., Di Paolo, L., Pini, S., Raimondi, S., Rocchi, M.B., Saviotti, F.M., Scocco, P., Totaro, S., Balestrieri, M., de Girolamo, G., (2016). Do we need oxytocin to treat schizophrenia? A randomized clinical trial. Schizophrenia research, Feb 13.

Totaro, S., Scocco, P., (2015). “Perchè occuparsi di chi è in lutto per un suicidio. L’esperienza di Progetto Soproxi“. (Why take care of someone bereaved by suicide. The experience of SOPRoxi Project). Rivista di storie e geografie familiari, 13 e 14.

Scocco, P., Toffol, E., Preti, A., Soproxi project team. (2016). Psychological Distress Increases Perceived Stigma Toward Attempted Suicide Among Those With a History of Past Attempted Suicide. The journal of nervous and mental disease, 204:3.

Ruggeri, M., Bonetto, C., Lasalvia, A., Fioritti, A., de Girolamo, G., Santonastaso, P., Pileggi, F., Neri, G., Ghigi, D., Giubilini, F., Miceli, M., Scarone, S., Cocchi, A., Torresani, S., Faravelli, C., Cremonese, C., Scocco, P., Leuci, E., Mazzi, F., Pratelli, M., Bellini, F., Tosato, S., De Santi, K., Bissoli1, S., Poli, S., Ira, E., Zoppei, S., Rucci, P., Bislenghi, L., Patelli, G., Cristofalo, D., Meneghelli, A. and The GET UP Group* (2015). Feasibility and Effectiveness of a Multi-Element Psychosocial Intervention for FirstEpisode Psychosis: Results From the Cluster-Randomized Controlled GET UP PIANO Trial in a Catchment Area of 10 Million Inhabitants. Schizophrenia Bulletin, 41:5; 1192-1203.

Ruggeri M, Bonetto C, Lasalvia A, De Girolamo G, Fioritti A, Rucci P, Santonastaso P, Neri G, Pileggi F, Ghigi D, Miceli M, Scarone S, Cocchi A, Torresani S, Faravelli C, Zimmermann C, Meneghelli A, Cremonese C, Scocco P, Leuci E, Mazzi F, Gennarelli M, Brambilla P, Bissoli S, Bertani ME, Tosato S, De Santi K, Poli S, Cristofalo D, Tansella M, THE GET UP GROUP* (2012). A multi-element psychosocial intervention for early psychosis (GET UP PIANO TRIAL) conducted in a catchment area of 10 million inhabitants: study protocol for a pragmatic cluster randomized controlled trial. Trials, 2012 May 30;13:73.

Ruggeri, M., & IL GRUPPO GET UP* (2013). Da interventi innovativi a pratiche di routine: il contributo del programma strategico Get Up per formare gli operatori e diffondere i trattamenti precosi per le psicosi nei dipartimenti di salute mentale italiani. Nuova Rassegna di studi psichiatrici, vol. 8.

Totaro, S., Colucci, E., (2012). “Il suicidio e gli artisti: stereotipi e credenze” – (Suicide and artists: stereotypes and beliefs). Rivista di Psicologia clinica, 2:112-128.

Totaro, S., (2013). “Il dolore cronico che si fa arte: l’esempio di Frida Kahlo” – (Chronic pain becomes art: the example of Frida Kahlo). Pain Nursing Magazine – Italian online journal vol. 2 n. 4: 187-191.

*GET UP GROUP includes